Rivisti a Bra i valori delle aree edificabili per il calcolo dell’Imu 2018. Con una delibera approvata nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha rivisitato alcuni valori recependo le indicazioni di una commissione tecnica, formata da liberi professionisti e dirigenti comunali, che hanno valutato le incongruenze presenti nelle indicazioni dell’ultimo provvedimento in proposito datato 2012.
In particolare, sulla scorta dell’analisi dell’attuale mercato fondiario e immobiliare, sono state previste riduzioni del dieci per cento sul valore delle aree oggetto di perequazione urbanistica a seguito dell’introduzione del nuovo piano regolatore generale (che passano da un valore di 15 euro al metro quadro a 13,50 per aree perequate con indice 0,05 e da 30 euro a metro quadro a 27 euro per quelle con indice 0,10 oppure 0,15). Ribassate di un ulteriore 5 per cento, infine, le aree edificabili presenti nei PEC di maggiori dimensioni. Per queste aree, per le quali era già previsto nella deliberazione del 2012 un abbattimento del valore del 30%, lo stesso potrà essere ridotto di un ulteriore 5% qualora l’area ricada in un’area a PEC di dimensione superiore ai 50.000 metri quadri, con un abbattimento complessivo del valore quindi del 33,50%.
Questi valori avranno già effetto dal primo gennaio 2018 e un loro adeguamento nelle dichiarazioni o nei versamenti nell’individuazione del valore venale in comune commercio non darà luogo ad accertamenti tributari da parte degli uffici finanziari dell’amministrazione civica. Anche per il 2018 il Comune di Bra ha previsto un’aliquota agevolata dello 0,85%.
La deliberazione è pubblicata su web, nella pagina dedicata all’Imu della sezione “Servizi/Tributi” del sito sito www.comune.bra.cn.it. Maggiori informazioni possono essere richieste all’ufficio tributi comunale, in piazza Caduti per la libertà 18 (cortile Palazzo Garrone), dal lunedì al venerdì in orario 8:30-12:45 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 16.
Info: Città di Bra – Ufficio Tributi
tel. 0172.438233 – tributi@comune.bra.cn.it