Le richieste avanzate dal Ministro della Difesa e dal Prefetto di Cuneo di evitare commemorazioni pubbliche per contrastare il diffondersi della pandemia hanno reso impossibile celebrare come di consueto la giornata del IV Novembre, data in cui ricorre la conclusione della Prima Guerra mondiale e si festeggiano l’Unità nazionale e le Forze armate italiane. Nessun corteo per le vie della città, niente cerimonia religiosa o esibizione della Banda musicale. Nonostante ciò, Bra non ha mancato di rendere omaggio alla memoria dei suoi caduti con una breve quanto intensa cerimonia.
Nel corso di questa mattinata, mercoledì 4 novembre 2020, il sindaco Gianni Fogliato e il comandante della Polizia Municipale Mauro Taba hanno infatti rappresentato l’intera cittadinanza dandosi appuntamento per un momento di omaggio, silente e carico di significato, dinnanzi al Monumento dei caduti di piazza Roma, presso il quale è stata deposta una corona d’alloro. Altre corone sono state deposte presso i cippi cittadini.
“Credo che sia importante ricordare i momenti salienti della nostra storia, che sono una sorta di carta di identità dell’Italia. Ma soprattutto, non si devono dimenticare la sofferenza, il dolore e il sacrificio che sono dietro a queste date storiche”, ha commenta il sindaco Fogliato, che ha volto affidare ad un video il proprio messaggio. “Oggi”, ha aggiunto, “possiamo prenderci tre impegni: il primo è l’impegno prioritario per la pace, non solo tra nazioni ma anche all’interno della nostra città. In secondo luogo non dobbiamo solo celebrare l’unità, ma difenderla rifiutando sterili contrapposizioni. Infine, dobbiamo essere una comunità che si sostiene a vicenda nei momenti difficili”.