Bra si conferma anche per il 2024 “Comune sostenibile”. Nel corso della seconda assemblea nazionale della Rete dei Comuni sostenibili svoltasi lo scorso 1 marzo a Roma, la città della Zizzola – rappresentata nell’occasione dall’assessore all’ambiente Daniele Demaria – ha ritirato per il secondo anno la bandiera che certifica la presenza di Bra nel novero delle città italiane impegnate nel perseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 che si sono fatte “misurare” secondo gli indicatori di sostenibilità messi a punto dall’associazione.
Il riconoscimento è infatti dedicato ai comuni che hanno portato a compimento il percorso del monitoraggio volontario, raccogliendo dati e informazioni utili per la redazione del rapporto di sostenibilità che analizza, attraverso 101 parametri, la situazione cittadina in materia. Peraltro, il “set” di indicatori adoperato è stato realizzato in collaborazione con l’Alleanza italiana per lo Sviluppo Sostenibile e dialogando con il Centro comune di ricerca della Commissione Europea (JCR). Si tratta di uno strumento importante per aiutare i comuni non solo a monitorare gli effetti delle scelte intraprese, ma anche a migliorarsi. In totale sono 100 per i comuni capoluogo e 74 per tutte le altre realtà di grandi o piccole dimensioni italiani che hanno ricevuto questo riconoscimento.
Nel corso dell'evento il Comune di Bra ha presentato le iniziative fin qui intraprese e i progetti in cantiere, a cominciare dalla nuova Comunità Energetica Rinnovabile “CER Roero” in via di realizzazione in collaborazione con altri 19 centri del territorio. Inoltre, recentemente la città della Zizzola ha inserito nel proprio statuto la sostenibilità come criterio guida del proprio operato.
“Siamo ovviamente molto soddisfatti per il risultato raggiunto, soprattutto perché l’impegno di Bra è stato molto apprezzato e tante delle soluzioni adottate sotto la Zizzola verranno presto riprese da altri comuni”, commentano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore Demaria, che aggiunge: “L’appartenenza a questo sodalizio ci permette inoltre di confrontarci con altre realtà e di elaborare strategie condivise”.