Bra si è dotata di un Piano del Verde. Si tratta di un documento molto articolato, predisposto dalla PN studio – Progetto Natura di Milano, che muovendo da un’analisi dettagliata delle aree verdi presenti nel tessuto cittadino e delle aree agricole e collinari del territorio comunale fornisce indicazioni di carattere generale per lo sviluppo degli spazi urbani, configurandosi come un utile strumento di indirizzo e programmazione.
Dalle rilevazioni fatte, emerge che nel contesto di Bra le aree verdi comunali che forniscono il maggior numero di servizi ecosistemici e i valori più alti di biodiversità sono rappresentate dal complesso Zizzola-Belvedere e dal parco degli Atleti azzurri d’Italia di viale Madonna Fiori, che si configurano come aree nodali cui si affiancano una serie di zone verdi di collegamento a creare una rete ecologica. In prospettiva lo studio mette in evidenza una serie di punti strategici in cui sarebbero opportuni interventi per rafforzare la rete ecologica esistente: tra questi i giardini pubblici di piazza Roma, l’area di piazza Arpino e alcuni parcheggi dislocati in città indicati come sedi opportune per ospitare nuove essenze, quali quello di piazza Spreitembach, il cortile della scuola Montalcini o piazza Giolitti. Non mancano interventi nelle frazioni Bandito e Pollenzo. Tutta la documentazione relativa al Piano del Verde è pubblicata sul sito internet del Comune nella sezione Ambiente e Igiene/Piano del Verde.
“Il potenziamento delle aree verdi urbane - spiegano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore all’ambiente Daniele Demaria - rappresenta una priorità per la nostra Amministrazione, anche alla luce delle molteplici funzioni ambientali che queste svolgono nei confronti dei cittadini. Il tema del verde pubblico deve però essere affrontato in modo sistematico: è necessario poter contare su strumenti tecnici idonei per una corretta pianificazione, gestione e fruizione degli spazi verdi al fine di massimizzarne i benefici ambientali”.
Ma l’incremento del verde urbano non passa solo attraverso le iniziative del Comune. Anche i privati possono fare la loro parte. Contestualmente al Piano del Verde, infatti, la Giunta braidese ha avviato un apposito progetto intitolato “Dona un albero”. In sostanza, ai privati (siano essi cittadini, associazioni o aziende, anche non residenti) viene riconosciuta la possibilità di donare un’essenza arborea alla città.
Due le modalità previste: nel primo caso i cittadini potranno pagare il controvalore di uno degli alberi indicati nell’apposita cartina pubblicata sul sito internet del Comune (sezione Lavori pubblici/Adotta un albero), che riporta le diverse zone in cui è possibile mettere a dimora le piante, la loro tipologia e il relativo costo, nonché la disponibilità residua (icone verdi). Sarà poi il Comune stesso a provvedere alla piantumazione e alla cura dell’albero.
Nel secondo caso i privati avranno la possibilità, seguendo le indicazioni fornite nella cartina circa i luoghi e le tipologie di essenze (indicate dalle icone rosse) e dopo aver ricevuto indicazioni dettagliate dal personale della Ripartizione Lavori Pubblici su tempistiche e modalità operative, di provvedere direttamente alla messa a dimora della pianta. In tale ipotesi, inoltre, dovranno occuparsi della cura della pianta per i primi due anni.
In entrambi i casi sarà possibile apporre alla pianta donata una targhetta con il solo nome della persona a cui l’albero viene dedicato, oltre ad una eventuale dedica. Per rispetto della privacy, è vietato scrivere il cognome del destinatario della dedica.
Per maggiori informazioni in merito è possibile contattare l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune chiamando lo 0172.438346 oppure scrivendo a lavoripubblici@comune.bra.cn.it.