Clamoroso successo per il Caffè Letterario di Bra che giovedì 18 novembre ha ospitato la regina della marcia azzurra, Antonella Palmisano. Ai Giochi di Tokyo 2020 ci ha fatto sognare, conquistando l’oro nella 20 km di marcia al Sapporo Odori Park, al termine di una gara formidabile. La campionessa di Mottola (Taranto), allenata da Patrizio Parcesepe, dopo essere stata in testa fin dall’inizio, ha messo a segno lo sprint decisivo a 3 km dal termine, tagliando il traguardo con il fiore tra i capelli e un grande sorriso in 1.29’12”. Una vittoria tanto inseguita e finalmente raggiunta proprio nel giorno del suo trentesimo compleanno, il 6 agosto.
Oro pesantissimo, perché ha permesso all’Italia di superare il record assoluto di medaglie alle Olimpiadi, fermo alle 36 di Roma 1960 e Los Angeles 1932 e di pareggiare anche gli 8 ori di Rio 2016, ultimo dettaglio che mancava per sancire come trionfale la spedizione azzurra in Giappone. Nel dna della Palmisano c’è lo sport al 100%. Fin da bambina si appassiona all’atletica, grazie ai Giochi della Gioventù. Cresce molto in fretta e poco più che maggiorenne conquista la Coppa del mondo di marcia di Chihuahua in Messico nel 2010 (bronzo nella classifica a squadre), l’argento agli Europei di Novi Sad in Serbia nel 2009 e, nello stesso anno, il bronzo nella Coppa Europa di marcia in Francia a Metz. Due le medaglie vinte agli Europei under 23: argento nel 2011 a Ostrava in Repubblica Ceca e il bronzo a Tampere in Finlandia nel 2013.
Per lei anche un quarto posto nella 20 km alle Olimpiadi di Rio il 19 agosto 2016 e un bronzo nella 20 km di marcia ai mondiali di Londra 2017. L’atleta pugliese, che dal 2010 fa parte del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle, può ancora vantare 19 titoli italiani di cui 6 assoluti e 13 giovanili (titolata in tutte le categorie) e detiene 3 record italiani giovanili (2 juniores e 1 allieve). Negli ultimi tre mesi Antonella Palmisano ha avuto l’onore di essere ricevuta da papa Francesco; dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. E infine è stata protagonista nel salotto culturale di Silvia Gullino, online sul gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’, regalando al pubblico una serata da standing ovation. Ecco il suo messaggio finale ai più giovani: “Iniziate a credere in qualcosa, quindi ponetevi un obiettivo e fate di tutto per raggiungerlo. Non vivete la giornata giusto per viverla. Io ho iniziato, perché volevo scrivere la storia e poi così è stato a distanza di tempo”.