Il 2019 si sta rivelando per il Museo di Palazzo Traversa l'anno dei prestiti per importanti mostre: dopo l'invio di tre opere a Savigliano per l'esposizione (appena conclusa) sul paesaggio e del ritratto fotografico di Giovanni Piumati ai Musei Reali di Torino per le celebrazioni di Leonardo, ora è la volta di un'opera del pittore Matteo Olivero, richiesta dalla Pinacoteca dell'Accademia Albertina di Torino.
L’opera concessa in prestito è un quadro ad olio su tela dal titolo "Neve", dipinto sul retro di una scena campestre, fatto ritenuto piuttosto interessante dal curatore della mostra (il professor Antonio Musiari) in quanto conferma di un “doppio” uso che si ritrova in altre tele. E’ stata inoltre apprezzata la modalità di fissaggio a bandiera del quadro al muro (voluta dalla Direzione del Museo per l'allestimento a Palazzo Traversa), che consente la visione di entrambe le superfici. L'opera fu acquistata nel luglio del 1919 espressamente per il “Museo Popolare di Storia e d'Arte” braidese, che si sarebbe inaugurato nel settembre dello stesso anno. A volere il quadro nell’allestimento fu infatti Euclide Milano, estimatore del "Pittore della neve" tanto da dedicargli un opuscolo biografico.
La mostra monografica “Matteo Olivero. La formazione, i temi, la fortuna”, a cura del professor Antonio Musiari, è visitabile fino a fine settembre alla Pinacoteca dell’Accademia Albertina e nelle sedi di Cuneo (Casa Galimberti), Saluzzo (Pinacoteca Matteo Olivero), Acceglio e Rore di Sampeyre.