Dopo il rinvio generalizzato delle rate deciso nel mese di aprile, visto il grave momento di difficoltà che le attività stanno attraversando, l’Amministrazione comunale di Cherasco ha deciso di annullare al 100% il tributo TARI, dal 6 novembre fino al 31 dicembre 2020, a quelle attività di cui il DPCM del 3 novembre ha stabilito la chiusura, a prescindere dall’eventuale riapertura nel mese di dicembre, nonché alle attività che seppur non ricomprese possano dimostrare l’effettiva chiusura.
"Come amministrazione – spiega l’assessore al bilancio Elisa Bottero - stiamo cercando di fare il possibile per sostenere quelle attività per le quali le normative nazionali ne hanno stabilito la chiusura e che quindi si trovano in difficoltà economica a causa della crisi epidemiologica. Proprio in questo senso riteniamo doveroso adottare questo provvedimento; la nostra volontà è quella di porci al fianco dell’economia locale utilizzando al massimo le risorse finanziarie del nostro Comune, ma confidiamo che lo Stato possa contribuire il prima possibile con interventi economici maggiori a sostegno della cassa comunale".
"Un aiuto concreto, - aggiunge l’assessore con delega al commercio Umberto Ferrondi - che rientra in un piano di sostegno ad alcuni settori del nostro tessuto produttivo, irrimediabilmente compromesso da questa terribile pandemia e crisi economica, è indispensabile la nostra vicinanza alle attività interessate, preziose per la città. Consapevoli delle grandi difficoltà sanitarie ed economiche cercheremo compatibilmente con le risorse disponibili di essere il più possibile vicino alle aziende colpite".