Quest’anno per i motivi legati alla pandemia che tutti sanno non si è potuto svolgere il tradizionale appuntamento del compleanno della città durante il quale si svolgeva la premiazione del cheraschese dell’anno, tuttavia l’amministrazione comunale ha pensato di ringraziare diverse categorie di cheraschesi per il contributo attivo e solidale nei momenti di bisogno riscontrati durante l’anno: in particolare i medici, gli infermieri, tutto il personale dell’Ospedale Casa di Riposo di Cherasco e delle strutture sanitarie del territorio, le forze dell’ordine, i sacerdoti e le suore, le tante donne e i uomini delle varie associazioni di volontariato per l’insostituibile lavoro prestato.
"A tutti coloro che si sono prodigati con generosità e impegno per alleviare le sofferenze di quanti sono stati colpiti in modo diretto e indiretto dal virus e dalle sue conseguenze – ringrazia il sindaco Carlo Davico congiuntamente con tutta l’amministrazione - a tutti quanti va la gratitudine di questa amministrazione con il riconoscimento della straordinaria sensibilità della nostra cittadinanza che, anche in questa occasione, ha saputo mostrare un alto senso civico e una grande prossimità, autenticamente umana e cristiana, per sostenere quanti necessitavano di un conforto o di un sostegno materiale e spirituale. Gesti tutti che mostrano il grande senso civico dei cheraschesi, elementi che fanno guardare con fiducia alle sfide del futuro e rappresentano una solida base di ulteriore sviluppo e crescita nella solidarietà, per la nostra Città".
Per arrivare a tutti sono stati stampati dei manifesti e affissi per tutto il territorio cheraschese.