È proseguito, dopo la giornata svoltasi all’inizio di ottobre presso Tesi Square SpA, la fondazione Digital Innovation Gate 421 e l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, il percorso di formazione a tema Intelligenza Artificiale del Pianeta Giovani dell’Associazione Insieme. In particolare, i ragazzi si sono interrogati su quali ambiti portare l’attenzione, considerando che il termine I.A. è, di per sé, molto vago. E pensando alle peculiarità e alle esigenze del nostro territorio, nonché alla luce delle preferenze e delle competenze dei singoli membri, sono emersi tre profili su cui si è concentrato lo sforzo dei ragazzi: I.A. e smart lands e smart cities, I.A. e educazione e I.A. e agricoltura.
Spiega Federico Calzia, coordinatore dei Giovani di Insieme: "Per ognuno di questi tre ambiti, chi ha scelto di occuparsene ha intrapreso un percorso di studio individuale, alla luce di quanto appreso durante le visite in azienda, grazie al quale si sono compresi i temi di maggior attualità, ma da cui sono anche emerse diverse questioni che era necessario chiarire e discutere con dei professionisti di ognuno dei tre settori. Questa fase di ricerca e studio personali è sicuramente stata una sfida per noi, agili nel districarsi tra i libri universitari, ma ora a confronto con una tematica tecnologica innovativa ed altamente interdisciplinare".
Alla fine di questo periodo, i ragazzi si sono interrogati su quali figure potessero aiutare a comprendere più in profondità i temi che, fino a quel momento, si erano studiati in autonomia. In particolare, per l’argomento I.A. e smart lands e smart cities si è reso disponibile ad aiutare l’architetto Umberto Regalia, esperto studioso e ideatore di tali progetti; per il mondo I.A. e quello dell’educazione hanno interpellato Simone Conradi, professore di computer science all’I.T.I.S. “Delpozzo” di Cuneo e autore di manuali sull’I.A. in collaborazione con prestigiose case editrici nazionali; per le riflessioni su I.A. e agricoltura si sono rivolti ad Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo.
Continua Calzia: "Ci stiamo preparando in questo, che definirei, “percorso formativo” per poi organizzare un momento di restituzione, dove poter esporre ad esperti, ma anche a cittadini incuriositi, quelle che sono le conclusioni, lanciando delle suggestioni agli stakeholders del territorio, com’è nello stile dell’Associazione Insieme".