Sabato 16 settembre, nell’ambito del Salone dedicato ai formaggi “Cheese” di Bra, l’ATL del Cuneese ha presentato i sapori dell’autunno attraverso una degustazione condotta dalla Vice Presidente Gabriella Giordano insieme alla chef Slow Food Alessandra Ingenetti del Borgo di Valcasotto. La presentazione si è svolta all’interno del Padiglione della Regione Piemonte, con la proposta di formaggi di pianura e d’alpeggio, della Bagna Caôda di Faule e di alcuni dolci della tradizione cuneese.
“Autunno con gusto è la rassegna coordinata dall’ATL del Cuneese che calendarizza i principali eventi fieristico-gastronomici del Cuneese a beneficio di una valorizzazione e promozione attenta della cultura gastronomica di eccellenza del Cuneese. Si tratta di appuntamenti che propongono i buoni prodotti della terra e dell’artigianato, che culminano nei sapori dei piatti cucinati dagli chef cuneesi, capaci di esaltare colori e profumi del territorio. Oggi inauguriamo questa lunga stagione di appuntamenti e di festa” ha dichiarato a Bra la vice presidente dell’ATL Gabriella Giordano.
“Un territorio, quello cuneese, davvero ricco di prelibatezze che da settembre a dicembre ravvivano le tavole imbandite di sagre, locande e ristoranti. Autunno con gusto è un calendario che ci porta di piazza in piazza, nei borghi di pianura e di montagna, per conoscere ed apprezzare il meglio della nostra tradizione enogastronomica, grazie alla costante attività di Amministrazioni e Pro Loco che si prodigano per portare nei piatti dei commensali i colori e i sapori della tradizione”, commenta il presidente dell’ATL del Cuneese, Mauro Bernardi.
A settembre sono i funghi del Cebano ad inaugurare la stagione, in abbinamento all’uva profumata del Monregalese e delle Colline Saluzzesi. Ed è così che, sul finir dell’estate, mani laboriose iniziano a raccogliere i frutti della terra: dalle patate di montagna alle erbe aromatiche, fino al variopinto mondo degli ortaggi e dei legumi di stagione: Aglio di Caraglio, Peperone Cuneo, Fagiolo Cuneo, Carota di San Rocco, Zucca di Piozzo, Porro Cervere, Cavolo di Margarita, Cece di Nucetto. Non mancano poi i frutti con le brillanti tonalità delle castagne e dei marroni, della Mela Rossa Cuneo, delle mele Golden, fino alle gustose varietà di Renetta grigia di Barge, alle nespole, alle Pere Madernassa e ai gustosi frutti antichi promossi ad Ormea e in Valle Tanaro.
Le montagne di Cuneo parlano anche attraverso i formaggi, il prodotto che più di tutti sa raccontare la vita, le tradizioni, ma anche i profumi e la bellezza dell’arco alpino piemontese. Non è una novità che nel latte e nelle sue diverse lavorazioni si nascondano segreti antichi millenari con cui gli abitanti delle montagne riuscivano (e riescono) a trasformare l’abbondanza di latte profumato dell’estate in cibo sostanzioso per superare gli inverni rigidi. Così, ogni valle ha prodotto con il tempo il proprio formaggio tipico: dal Re dei formaggi, il Castelmagno, alla Raschera che racconta la storia degli sconfinati alpeggi delle Valli Monregalesi. Un ventaglio di proposte davvero infinito che, con nomi e forme diverse, racconta l’espressione di ogni singola vallata: dai formaggi stagionati o erborinati a quelli più freschi. Non solo latte vaccino, ma anche ovino, frutto dell’allevamento per lo più di piccole greggi e di una lavorazione artigianale meticolosa.
Un capitolo importante della gastronomia cuneese va dedicato alle carni che vedono nella razza bovina Piemontese la sua celebrazione massima, insieme al Cappone di Morozzo, alla Chiocciola di Borgo San Dalmazzo Helix Pomatia Alpina, all’Agnello Sambucano e ai gustosi salumi DOP.
Una moltitudine di prodotti che dà vita a piatti ricchi e saporiti: primo tra tutti la Bagna Caôda che, con il tuo tradizionale fujot, esalta il suo sapore in abbinamento ad ortaggi crudi e cotti, un piatto celebrato a Faule con l’omonima Festa dal 5 al 10 ottobre, presentata a Cheese dal Sindaco Beppe Scarafia e dal Presidente della Pro Loco Danilo Fenoglio.
Dall’abile lavoro manuale prendono forma gli agnolotti della tradizione ripieni di carne, le Ravioles della Valle Varaita, gli gnocchi, i Crouzet della Valle Stura, l’Ola al forno e la polenta: primi piatti ricchi e gustosi che caratterizzano ogni singola vallata del Cuneese, senza dimenticare il noto Fritto Misto.
A coronare le tavole piemontesi, infine, la fantasia delle nostre nonne, di pasticceri e fornai che hanno dato origine a dolci sfiziosi realizzati con prodotti locali e stagionali: dalle Paste di Meliga di Pamparato al Bônet, dalle Quaquare di Genola al Real Biscotto di Racconigi, fino alle galuperie di cioccolato quali i Cuneesi al Rhum o i Droneresi, fino al tradizionale panettone piemontese, preludio del Natale.
Tutti gli appuntamenti promossi dall’ATL del Cuneese nell’ambito della rassegna Autunno con gusto sono pubblicati sul portale ufficiale di informazione e promozione turistica
www.visitcuneese.it.