Da anni ormai Bra si pone al vertice piemontese delle città virtuose sul fronte della raccolta rifiuti, con percentuali della differenziata che si aggirano intorno al 90% e una produzione di secco residuo di poco superiore ai 72 chilogrammi annui pro capite, molto inferiore quindi ai limiti imposti dall’Unione Europea e dalla Regione Piemonte. Pur a fronte degli ottimi risultati raggiunti, l’amministrazione comunale ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella e puntare l’obiettivo sulla più generale riduzione della produzione dei rifiuti.
Da qui la stesura di un Piano di prevenzione dei rifiuti realizzato in collaborazione con la cooperativa E.R.I.C.A. che, partendo da un’analisi approfondita della tipologia dei rifiuti prodotti dalla città, di criteri ambientali, economici e dalla disponibilità di soluzioni tecniche, ha stilato un programma coordinato di azioni da realizzare nel concreto attraverso una serie di appositi progetti, che cercheranno finanziamento e partnership anche da parte di soggetti terzi.
Il documento, approvato nei giorni scorsi dalla Giunta comunale, prevede innanzitutto un approccio “data driven”, con la raccolta di informazioni e numeri che possano orientare le scelte di intervento e le priorità, oltre ad un programma di iniziative che dovranno essere condivise con gli utenti dei servizi di raccolta. Il presupposto, infatti, è che solo analizzando la predisposizione dei vari interlocutori ad attuare buone pratiche di prevenzione si possano introdurre opzioni più sostenibili per ridurre i rifiuti prodotti.
La programmazione inizierà a tradursi in una prima azione concreta già nelle prossime settimane, anche sulla scorta del finanziamento ottenuto dal Comune di Bra partecipando ad un bando della Fondazione CRC. L’idea è quella di predisporre una serie di confronti con alcune realtà produttive del territorio in modo da acquisire i dati necessari per elaborare interventi mirati a ridurre la produzione di rifiuti organici. Tipologia di rifiuti, questi ultimi, che in questi anni hanno visto un incremento notevole sia in peso sia in rapporto alle diverse frazioni di rifiuti raccolte in città.
“I cittadini braidesi”, dichiarano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessore all’ambiente Daniele Demaria, “hanno sempre dimostrato una grande sensibilità e attenzione al tema dei rifiuti ed è per questo che abbiamo ritenuto opportuno avviare un percorso condiviso per ottenere insieme risultati ancora migliori”.