Il racconto di un lato oscuro dell’Italia. Quei tasselli che, troppo spesso, vengono riposti sotto strati di silenzio e diffidenza. Venerdì 15 novembre, nell’ambito del Caffè letterario di Bra, il caporedattore del Tg3 Liguria Luca Ponzi ha presentato “L’ultimo padrino. Vita, morte e crimini di Matteo Messina Denaro” (Rubbettino).
Incalzato dalle domande della curatrice Silvia Gullino e del fiduciario di Slow Food Bra Gianni Milanesio e introdotto dai saluti della padrona di casa Agata Comandè, l’autore ha descritto i tratti salienti della sua ultima fatica letteraria, che ripercorre la vita l’ascesa e la caduta di uno dei boss più spietati dell’ultimo mezzo secolo italiano, mandante di decine di omicidi, tanto che si vantava raccontando in giro che "Con tutte le persone che ho ammazzato si potrebbe riempire un cimitero".
Sala di BrArte sold out, pubblico fortemente interessato da un tema coinvolgente e sconvolgente per un appuntamento che ha permesso di comprendere e conoscere l’importanza della legalità.