Lunedì 16 luglio 2018, nella sala consiliare del Municipio di Cherasco, si è tenuta la presentazione della guida “Gusta Cherasco”, un progetto dell'omonima associazione presieduta da Umberto Ferrondi.
Il sodalizio è nato nel novembre scorso in seno alle forze produttive (agricoltura, commercio, artigianato ed industria) per iniziativa degli Albergatori e Ristoratori della provincia di Cuneo aderenti a Confcommercio Imprese per l'Italia, Ascom Bra e Comune di Cherasco. Scopo dell'associazione è la promozione delle eccellenze del territorio. Cherasco è conosciuta per la sua storia, per l'arte, per la cultura ma vanta anche un patrimonio enogastronomico di tutto rispetto con prodotti già rinomati anche oltre confine come i Baci di Cherasco e le chiocciole ed altri più recenti, ma già apprezzati, come la Salsiccia di Cherasco al Barolo, le rane, i formaggi. Cherasco è anche uno degli undici comuni del Barolo: la famiglia Fracassi Ratti Mentone infatti vinifica fin dal 1880 i nebbioli del “Mantoetto”.
"La Guida – spiegano Ferrondi e il vicepresidente Fabrizio Stecca – porta un titolo significativo: “Scopri Vivi Gusta Cherasco – L'arte dell'ospitalità”, uno slogan che invita il visitatore ad immergersi nel territorio, a scoprire tutte le sue eccellenze, a viverle, ad esserne protagonista. Gustare quindi in senso lato, a 360 gradi, respirando la cultura di una città ricca di arte, mostre, momenti culturali di altissimo livello ma anche di eccellente ristorazione e di prodotti agroalimentari tipici originali".
"L'arte dell'ospitalità – è intervenuto l'eurodeputato Alberto Cirio – è essenziale in un territorio a vocazione turistica come il nostro. I buoni prodotti si trovano anche altrove, il nostro Paese è ricco di eccellenze da nord a sud, ma ciò che deve distinguerci è proprio la qualità dell'accoglienza, il far sentire bene il turista, a guidarlo tra le proposte che più gli interessano. Oggi è vero che si fa tanto sul web, ma quando il turista arriva sul territorio è importante dargli strumenti che vadano oltre il web. La Guida Gusta Cherasco è un ottimo strumento: tascabile, in due lingue (inglese e italiano ndr), molto dettagliata ma allo stesso tempo di facile consultazione".
Plauso per l'iniziativa di Gusta Cherasco è arrivato anche dal presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, che ha sottolineato come sia importante fare sinergia su un territorio, superare i campanili, fare squadra. "Gusta Cherasco è riuscita in questa impresa che è importantissima nel settore turistico. Oggi ci sono tantissime proposte, tutta la nostra Italia è bella, ha eccellenze, quindi bisogna trovare una strada per distinguersi, per far sì che il turista scelga di venire sul nostro territorio. Ecco quindi che l'arte dell'accoglienza si pone come tassello fondamentale".
I numeri del turismo a Cherasco parlano chiaro: è in aumento. Lo scorso anno si è superata la soglia dei 40 mila. Il trend positivo continua da anni. A sottolineare la valenza turistica della Città delle paci è stato il presidente dell'Atl Alba Bra Langhe Roero, Luigi Barbero: "Oggi il turismo nelle nostre zone è di qualità. A differenza del dato regionale, il turismo nelle nostre zone, arriva soprattutto dall'estero ed è un turista che cerca l'eccellenza. Cherasco conferma la sua vocazione turistica, offrendo un panorama di proposte straordinario e tutte di alta qualità".
Nello specifico della guida è entrato Enzo Basso, dell'Ascom Bra: "Il libretto è una vetrina delle aziende dell'ospitalità, della ristorazione, dei prodotti tipici ma anche del tempo libero, che tra le tante presenti sul territorio, hanno aderito a Gusta Cherasco. La Guida è di facile lettura: una legenda permette di selezionare subito, in base al colore, ciò che il turista cerca. Pagina dopo pagina, vengono descritte le attività, con varie informazioni e tutte dotate di QR Code per poter accedere in modo veloce ai rispettivi siti web e aver approfondimenti sulle proposte. Nelle ultime pagine si trovano le cartine del capoluogo e della frazione Roreto corredate di indicazioni per trovare facilmente l'attività scelta".
Le cartine troveranno seguito anche in un prossimo progetto, quello della cartellonistica sul territorio. Il sindaco Claudio Bogetti, plaudendo all'iniziativa dell'associazione, ha lanciato anche la prossima sfida: "Si sta concludendo l'iter per la variante che ci permetterà di togliere il traffico di passaggio dal nostro centro storico. Potremo quindi pensare ad una pedonalizzazione di alcune vie, di rivedere la viabilità in città. Questo però dovrà avvenire con la collaborazione degli esercenti, delle attività presenti sul territorio perché solo facendo sinergia, confrontandosi, si possono raggiungere i risultati. Le attività, come dimostra Gusta Cherasco, hanno saputo mettersi insieme per promuovere il territorio. Non è una cosa scontata. Ci vuole grande impegno e lungimiranza. Sono quindi sicuro che anche in futuro questa collaborazione, questa sinergia non verrà a mancare e porterà benefici alla nostra città".
Al termine della presentazione, davanti ad una sala gremita, il presidente Ferrondi, ha consegnato a Ferruccio Dardanello la pergamena di conferimento del titolo di “Ambasciatore di Gusta Cherasco” per sottolineare l'impegno e il sostegno che Dardanello ha sempre avuto nel promuovere le eccellenze della Granda. Ad interpretare le eccellenze cheraschesi nel piatto è stato, al termine della presentazione, lo chef Rosario Fallo della Federazione Italiana Cuochi della provincia di Cuneo.