Anche quest’anno a Bra sono previsti fondi comunali compensativi per le attività economiche più penalizzate dalle regole di calcolo della tassa rifiuti. La misura è stata attivata dopo che nel 2013 la Tares aveva sostituito la Tarsu nei tributi che coprono la spesa comunale per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Le domande dovranno essere presentate entro il 31 luglio 2018.
Potranno beneficiare del fondo le persone fisiche e giuridiche, titolari di partita Iva, intestatarie di utenze non domestiche ai fini Tari per immobili presenti sotto la Zizzola e in regola con i pagamenti Tares 2013 e Tari 2014, 2015, 2016 e 2017, che non hanno ricevuto accertamenti su questi tributi o, in precedenza, sulla Tarsu. Il fondo, sino al limite massimo di spesa previsto a bilancio (pari a 15 mila euro), copre le differenze tra quanto versato come Tari nel 2017 (al netto dell’addizionale provinciale) e come Tarsu nel 2012 (sempre netti), confrontando situazioni omogenee, senza variazioni tali da modificare la base di calcolo della situazione da fine 2012.
Le domande possono essere presentate utilizzando il modello pubblicato sul sito del Comune di Bra, all’indirizzo www.comune.bra.cn.it, sezione “Servizi e procedimenti – Tributi”, consegnandole a mano all’ufficio protocollo comunale (via Barbacana 6, secondo piano, dal lunedì al venerdì 8:30-12:45 e il martedì e giovedì dalle 15 alle 16), oppure via posta elettronica certificata all’indirizzo comunebra@postecert.it e firmate digitalmente, come previsto nel disciplinare disponibile anch’esso sul sito web dell’amministrazione civica. Maggiori informazioni contattando l’ufficio tributi del comune di Bra al numero 0172.438233 o scrivendo a tributi@comune.bra.cn.it. (ea)