Il consiglio comunale di Bra, riunitosi ieri sera (lunedì 29 novembre 2021) a Palazzo municipale, ha approvato all’unanimità il progetto definitivo per la variante parziale n. 4 al Piano regolatore generale comunale, relativa alla cosiddetta “bretella” di Pollenzo. Contestualmente, i consiglieri braidesi hanno dato il via libera alle controdeduzioni alle osservazioni e ai pareri presentati al progetto preliminare (approvato nel luglio scorso), pervenuti relativamente all’avvio del procedimento amministrativo e al progetto preliminare.
Unanime la soddisfazione per questo ulteriore passaggio che accelera le pratiche verso la realizzazione dell’opera di collegamento tra il ponte sul Tanaro con via Nogaris, fondamentale per sgravare dal traffico la frazione, garantendo inoltre nuovi e più agili collegamenti di accesso all’ospedale di Verduno. Un’opera per la quale il Comune di Bra si è impegnato finanziariamente con la Provincia di Cuneo, integrando la somma per il completamento dell’intervento con l’accensione di un mutuo da 700mila euro. “Nello stesso tempo – commenta il sindaco Gianni Fogliato –, continueremo ad insistere affinché che l’opera continui ad essere inclusa tra quelle compensative e complementari relative all’ultimazione dell’autostrada Asti-Cuneo”.
Unanimità anche per la mozione relativa alla ventilata riforma del catasto, presentata dai gruppi di minoranza e votata favorevolmente da tutto il consiglio, a seguito della convergenza su un testo condiviso che ha accolto gli emendamenti proposti dalla maggioranza. Un dibattito, quello del Governo, che seppur non incluso nella riforma fiscale, si incentra sulla revisione delle rendite catastali. Tra gli argomenti in discussione, la ri-determinazione delle destinazioni d’uso dei vari immobili, l’unità di misura per la determinazione del valore patrimoniale degli immobili (che passerebbe dal vano al metro quadrato) e l’aggiornamento delle banche dati immobiliari con informazioni provenienti dalla dichiarazione dei redditi, con possibile incremento del valore catastale degli immobili. La mozione braidese si impegna a “sollecitare i rappresentanti delle istituzioni nazionali a sostenere una revisione del catasto che rispetti i principi di equità e trasparenza, che possa tradursi in effettive parità di gettito, auspicando una riduzione dell’imposizione e una semplificazione, senza incrementare il peso fiscale sul patrimonio immobiliare degli italiani”. Tra gli obiettivi del testo, anche “la promozione di azioni affinché il ruolo dei Comuni nel processo di riforma non sia passivo ma possa garantire una partecipazione attiva nell’interlocuzione con gli organi deputati, per condividere il proprio patrimonio di conoscenza del territorio per garantire massima equità e trasparenza alla riforma”. Approvata all’unanimità anche l’individuazione di un fabbricato da riqualificare attraverso intervento edilizio di sostituzione del manufatto esistente in strada san Michele.
Durante il consiglio comunale di lunedì 29 novembre, la cui registrazione è interamente visibile sul canale You Tube del Comune di Bra, sono state discusse alcune interrogazioni a risposta scritta e orale, presentate unitariamente dal gruppo Lega Bra (Luca Cravero, Marco Ellena, Giuliana Mossino) e dalle liste civiche Bra Domani (Davide Tripodi) e Insieme per Panero (Sergio Panero) e relative a interventi per migliorare la sicurezza braidese, alla zona pedonale piazza Giolitti, alla messa in sicurezza della svolta da Madonna Fiori verso via Mascagni, a interventi in strada Bria, alla posa di cartelli stradali nei pressi del passaggio a livello di Bandito che indichino lo spegnimento dei motori a sbarre chiuse, alla nuova installazione di un’antenna telefonica a Bandito, al degrado della pavimentazione in porfido in via Parpera e alla situazione dei plessi scolastici degli istituti comprensivi di Bra; un’ulteriore interrogazione sulla tematica dell’abbandono rifiuti, con particolare attenzione all’area di strada Tetti Arlorio, è stata presentata dai consiglieri del gruppo Lega.