Un’idea nata quasi per caso, al bancone della pasticceria Audisio di Borgo San Dalmazzo. Lo scambio di battute mattutine tra il proprietario, Dario Audisio, e uno dei clienti più affezionati, Piermario Giordano, borgarino doc che dal 2020 è presidente delle Aree Protette delle Alpi Marittime, in un sabato di inizio estate prende una piega inusuale. Certo che di gente ne passa, in questo bar… E quanti sono quelli che stanno andando o ritornando dalla montagna! E poi ci sono quelli di passaggio che si fermano per un caffè o un aperitivo e manco sanno che a pochi chilometri ci sono montagne così belle e un parco come quello delle Marittime. Bisognerebbe fare qualcosa per farglielo sapere. E sì, ma come? Magari con dei depliant, ma occupano spazio, la gente li prende e poi li butta via senza neanche leggerli. Perché non mettere un bel pannello, anche solo una bella foto e qualche informazione? Poi chi è interessato e vuole saperne di più va sul sito.
Detto e quasi fatto. Trascorrono un paio di mesi e a fianco dell’entrata del bar-pasticceria fa bella mostra di sé un pannello con una grande immagine dell’Argentera che si specchia in uno dei laghi di Fremamorta, mentre in basso compaiono alcuni codici a barre che rinviano alle pagine del sito del Parco in cui sono descritti gli itinerari escursionistici e le maggiori attrazioni dell'area protetta.
“Funziona, ho notato che in molti si fermano e guardano il pannello con attenzione”, testimonia Dario Audisio a stagione estiva abbondantemente conclusa.
Che il pannello non sia passato inosservato è provato dal fatto che nel giro di pochi giorni l’azienda Agrimontana e il “Bar della stazione” a loro volta si siano fatti avanti per riceverne copia, mentre in tempi più recenti hanno manifestato il loro interesse anche i bar in zona Gesù Lavoratore e Madonna Bruna.
E i saldi rapporti di collaborazione tra istituzioni insieme all’importante ruolo che Borgo San Dalmazzo svolge come centro posto alla confluenza delle valli delle Marittime hanno spinto la stessa amministrazione comunale a farsi promotrice di questa iniziativa, posizionando due pannelli: uno all’ingresso del Municipio e uno all’esterno dell’ufficio turistico situato nei locali dell’ex opificio Bertello, luogo simbolo che accoglie le manifestazioni clou cittadine e ospita un importante polo culturale e sportivo.
“Con questo piccolo ma significativo gesto si intende sottolineare una volta di più l’attenzione che la nostra amministrazione pone al rilancio di tutto il territorio che vede finalmente la nostra città lavorare insieme alle valli Vermenagna, Gesso e Stura e al Parco delle Alpi Marittime, tutti uniti nel progetto Margreen, per sviluppare un turismo capace di coniugare natura, cultura, rispetto delle tradizioni e programmazione futura nel segno della sostenibilità – spiega la sindaca Roberta Robbione –. È un segno tangibile del valore che Borgo attribuisce al rapporto con le sue valli e in particolare con il Parco delle Alpi Marittime, riconosciuto a livello internazionale quale sito di eccezionale valore per i suoi ambienti, la sua flora e fauna. Borgo San Dalmazzo “porta delle Alpi Marittime” non è uno slogan, è un dato di fatto da cui partire per costruire legami e progetti capaci di far crescere tutto questo nostro meraviglioso territorio”.