Terza tappa per la kermesse “gastronomica” di Confartigianato Cuneo “A Cena con il Cuoco”, lanciata dall’Associazione di categoria per valorizzare l’artigianalità dei cuochi cuneesi, ambasciatori di quel “saper fare” nel cibo che rende “unici” i sapori della nostra provincia. Dopo le prime due “puntate” al “Ristorante Moderno” di Carrù e al “Nuovo Zuavo” di Cuneo, lo scorso 21 marzo l’appuntamento si è svolto a Roddino, presso l’Osteria “Da Gemma”. Considerata un vero “personaggio” in Langa e non solo, Gemma Boeri è apprezzata per i suoi sapori “casalinghi” da un ampio pubblico che include anche chef stellati e personaggi dello spettacolo.
E così, nel suo locale, Gemma ha deliziato i commensali con il suo classico menù della tradizione. Per cominciare, gli antipasti più tipici del Piemonte e del cuneese: salumi, carne cruda, insalata russa e vitello tonnato. E poi, i celebri “tajarin al ragù”, impastati e tagliati a mano, seguiti dagli agnolotti burro e salvia. A seguire coniglio arrosto e brasato e infine un iconico tris di dolci: bunet, meringa e panna cotta. I numerosi ospiti, tra cui anche il presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna e il presidente dell’ATL del Cuneese Mauro Bernardi, hanno rivolto parole di apprezzamento non solo per “i piatti”, che nella loro semplicità hanno evidenziato il vero “Valore Artigiano” insito nella loro preparazione, ma anche per l’iniziativa di Confartigianato Cuneo, volta a promuovere prodotti, imprese, territorio e cultura cuneese.
Gemma Boeri è uno dei primi cuochi ad aver aderito al marchio “Creatori d’Eccellenza” realizzato da Confartigianato Imprese Cuneo per valorizzare l’artigianalità del lavoro di trasformazione delle materie prime in cibo di qualità. Tra le varie iniziative a sostegno del progetto “Creatori d’Eccellenza”, sono previste appunto dodici cene, cucinate da altrettanti cuochi cuneesi, grazie alle quali si potrà percorrere un “viaggio” tra artigianato e sapori attraverso tutta la Granda, unendo pianura, Langhe e vallate.
"Crediamo sia importante – spiega Luca Crosetto, presidente territoriale di Confartigianato Cuneo – evidenziare il ruolo pregnante dell’artigianato a livello economico sociale e anche turistico. L’abilità e la creatività artigianale aggiungono un significativo valore al nostro territorio evidenziandone quegli aspetti distintivi che lo rendono riconoscibile e quindi maggiormente attrattivo. Con l’anno tematico 2019 la nostra Associazione intende sottolineare come la capacità artigianale si possa declinare in modo trasversale nel contesto economico locale. Abbiamo scelto di partire dal comparto alimentare, apprezzato a livello internazionale, perché nella trasformazione delle materie prime emerge in modo indiscutibile l’abilità dei cuochi, artigiani a tutti gli effetti di rara bravura e di grande tecnica. Il progetto “Creatori di Eccellenza”, ora anche identificabile come “marchio di qualità” verrà ampiamente promosso nel corso dell’anno anche durante incontri ed eventi fieristici tra i più importanti del nord Italia, per diffondere sempre di più quel “Valore Artigiano” che da sempre rappresenta una delle più importanti cifre distintive del nostro Paese".
La prossima tappa del “viaggio” gastronomico sarà a Savigliano: il 18 aprile toccherà a “L’òsto ‘d Na Vòlta” e al cuoco Giuseppe Demichelis.