CUNEO - A Cuneo 150 operatori da tutto il mondo per la quarta edizione di "Buy Outdoor"

La Borsa Internazionale del Turismo Outdoor, iniziativa promossa dall'Associazione WOW, ha permesso l'incontro tra domanda e offerta attraverso il workshop svolto in San Francesco

Gabriele Destefanis 14/09/2023 12:33

Incontro tra domanda e offerta con l’obiettivo di promuovere sempre di più l'offerta turistica unica e ineguagliabile del territorio della provincia Granda. L’idea, partita da WOW – Wonderful Outdoor World, associazione nata nel 2013 dall’accordo tra Fondazione CRC, Camera di Commercio di Cuneo, ATL del Cuneese ed Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, si è concretizzata con la realizzazione di “Buy Outdoor”, la Borsa Internazionale del Turismo Outdoor. In questi giorni si sta svolgendo la quarta edizione di questa iniziativa, che ha portato a Cuneo circa 150 operatori, di cui una quarantina buyers provenienti da tutto il mondo (Usa, UK, Nord Europa, Germania, Spagna, Belgio, Sud Corea, Armenia) oltre che dall’Italia.
 
Dopo l’arrivo, avvenuto lunedì, i “fam trip” di martedì sulla montagna cuneese e sulle colline di Langhe, Monferrato e Roero, con molteplici esperienze di turismo attivo all’aria aperta, nella giornata di mercoledì è andato in scena il momento più importante di “Buy Outdoor”: il workshop dedicato all’incontro tra domanda e offerta, con oltre 1000 appuntamenti calendarizzati. Un B2B nel complesso di San Francesco, con, dall’altra parte dei tavoli, i sellers, cioè tour operator, agenzie di viaggio incoming, strutture ricettive e varie categorie di fornitori di servizi legati al turismo, tutti operanti nel territorio della provincia. 
 
Nel corso della stessa giornata, nella sede dell’ATL del Cuneese si è tenuta una conferenza stampa, a cui hanno preso parte i rappresentanti delle realtà che compongono WOW, che poi hanno fatto visita al workshop per vedere da vicino come si stata concretizzando questa bella iniziativa. Beppe Artuffo, presidente di WOW, intervenuto in collegamento, ha ricordato gli obiettivi con cui nasce la Borsa: “L’intento è di consolidare l’opera di posizionamento sui mercati esteri del nostro territorio, una terra da vivere in tutta la sua pienezza grazie a un’ineguagliabile moltitudine di proposte di turismo attivo e di paesaggi. La formula del workshop permette un coinvolgimento dinamico di tutti i partecipanti, con la possibilità di fare incontri interessanti per i nostri operatori locali”.
 
Il presidente dell’ATL del Cuneese Mauro Bernardi ha aggiunto: “Abbiamo accolto gli operatori stranieri proponendo un’immersione nella natura incontaminata delle nostre colline e delle nostre montagne: gli ospiti sono stati accompagnati a sperimentare differenti discipline outdoor e a gustare un assaggio di quella vacanza attiva che potranno poi promuovere attraverso i loro cataloghi: volo in mongolfiera, bike, trekking, rafting, esperienze enogastronomiche. Questi sono gli elementi cardine sui quali puntiamo nel nostro lavoro congiunto come ATL per la promozione della nostra destinazione: genuinità dei prodotti, professionalità dei servizi, unicità di un territorio che può offrire pianura, collina e, a non troppa distanza, il mare”.
 
Per l’Ente Tirismo Langhe Monferrato Roero ha parlato il presidente Mariano Rabino: “Registriamo una significativa crescita di presenze di turisti alla ricerca di vacanze all’aria aperta, un turismo sempre più rispettoso della natura e che la natura vuole viverla. Gli operatori invitati dall’Italia e da tutto il mondo a partecipare al Buy Outdoor 2023 hanno avuto modo di conoscere l’intera provincia di Cuneo come un’unica destinazione turistica capace di offrire attività emozionanti e indimenticabili in un contesto di indiscutibile bellezza paesaggistica e ricchezza culturale”.
 
Sono intervenuti anche i consiglieri regionali Paolo Bongioanni (che fu il primo promotore del progetto) e Matteo Gagliasso, il segretario generale della Camera di Commercio di Cuneo Patrizia Dalmasso insieme al vice presidente Luca Chiapella, e Roberto Maggioni dell’Agenzia Maggioni di Berlino che ha contribuito all'organizzazione.
 
Nel servizio, le interviste ai protagonisti e a due operatrici straniere, provenienti dalla Spagna e dalla Repubblica Ceca. 

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