Due nuovi defibrillatori sono stati consegnati al Comune di Cuneo dall'associazione Battikuore: uno è stato installato presso la Biblioteca 0-18 in Via Santa Croce 6, l’altro presso lo Stadio Comunale “Fratelli Paschiero”.
In caso di attacco cardiaco improvviso il tempo per agire è davvero poco (ogni minuto che passa la persona perde il 20% di possibilità di sopravvivere) in questi casi i defibrillatori pubblici possono essere utilizzati dai testimoni al fine di aumentare la percentuale di sopravvivenza fino al 75 %, grazie ad un massaggio cardiaco efficace e una scarica elettrica salvavita entro i primi cinque minuti dalla perdita della coscienza e del respiro. Per questo motivo è molto importante che le città siano fornite di una rete capillare di dispositivi salvavita e che i cittadini siano in grado di utilizzarli nel modo corretto.
I Dae sono forniti dalla BNA srls di Lo Forte Rosario, ideatore e promotore di tutta l’iniziativa, attiva dal 2019. Grazie allo sforzo congiunto delle attività commerciali del territorio Cuneo (che hanno contribuito a coprire i costi di acquisto e manutenzione nel tempo dei defibrillatori) è stato possibile consegnare i due defibrillatori al Comune di Cuneo. Inoltre molte aziende cuneesi hanno deciso di acquistare personalmente un defibrillatore mettendolo a disposizione della cittadinanza, sul sito di “Battikuore.com” è disponibile una mappa con la localizzazione di tutti i defibrillatori presenti sul territorio, sia installati dal progetto che preesistenti. Dal progetto è nata l'Associazione BattiKuore che si occupa dell’attivazione di corsi di primo soccorso e utilizzo del defibrillatore (corsi BLSD Basic Life Support Defibrillation).
Il progetto “Battikuore”, attivo su tutto il territorio della Granda, consiste nella fornitura a tempo indeterminato di defibrillatori semiautomatici esterni (DAE), dispositivi sanitari che, in caso di bisogno, possono salvare molte vite. Oltre ai 60.000 decessi per arresto cardiaco che ogni anno si registrano in Italia, nel 2021 se ne aggiungo ulteriori 40.000. In media si sono registrati quindi 274 decessi per arresto cardiaco ogni giorno, circa 11 ogni ora.