Si sta svolgendo oggi, venerdì 22 novembre 2024, alla sede della Fondazione CRC di via Roma, il congresso “La Medicina D’Urgenza in Granda”. L’evento, alla sua seconda edizione, accoglie le presentazioni di alcuni esperti locali e nazionali: quest’anno, il tema su cui i professionisti del mondo dell’emergenza sanitaria si confrontano è la gestione dei pazienti vittime di trauma. 

 

Ad aprire l’evento, il direttore della Medicina d’Urgenza e del Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Croce e Carle, Giuseppe Lauria: “Accogliamo con entusiasmo a Cuneo un gran numero di esperti provenienti diverse regioni italiane, per un confronto sulle più recenti innovazioni sul ruolo dei medici e degli infermieri di emergenza-urgenza nell’affrontare il tema del trauma maggiore di fronte ad una sala conferenze da tutto esaurito”. 

 

Presente all’apertura dei lavori anche il direttore generale del Santa Croce e Carle, Livio Tranchida. Questi ha ricordato il ruolo centrale svolto dall’ospedale hub di Cuneo nella gestione dei traumi a maggiore complessità provenienti da tutta la provincia, sottolineando la centralità della medicina d’urgenza nell’integrare le diverse professionalità richieste per far fronte alle emergenze traumatologiche. 

 

Oltre 40 relatori si alternano nelle diverse sessioni del congresso, con interventi che spaziano dalla gestione pre-ospedaliera, alla stabilizzazione dei pazienti effettuata in pronto soccorso, fino alle più avanzate strategie di trattamento di tipo interventistico. È prevista anche una sezione in cui giovani medici e infermieri espongono i risultati di alcuni studi clinici.

 

A chiudere l’evento, ricordando la fitta connessione tra Medicina d’Urgenza e società civile, una tavola rotonda sul tema della sicurezza stradale, in cui professionisti sanitari e dell’automotive si confrontano con funzionari della Polizia Stradale sulle sfide presenti e future con lo scopo di diminuire le vittime degli incidenti stradali.