Nasce a Robilante il parco fotovoltaico che funziona anche quando nevica: si tratta di 2.246 pannelli fotovoltaici bifacciali, realizzati da Gesco Spa per conto di Sibelco Italia e capaci di convertire in energia elettrica anche la componente di luce solare riflessa dalla neve sul retro dei pannelli. Il nuovo l’impianto consentirà a Sibelco, che produce sabbie e minerali industriali, di autoprodurre una parte dell’energia elettrica dello stabilimento di Robilante, abbattendo di oltre il 40% il prezzo dell’energia elettrica rispetto al prezzo di acquisto dalla rete. L’impianto Sibelco sorge in una comunità montana a 800 metri di quota, su una superficie piana di proprietà dell’azienda di circa 12 mila metri quadrati, circondata dalla vegetazione: per ridurre l’impatto e garantire la produzione di energia elettrica anche nella stagione invernale, Gesco ha posizionato i pannelli fotovoltaici bifacciali seguendo la linea degli alberi, a un’altezza di 1,5 metri da terra.
L’impianto ha una potenza di picco di 999 kW e non ha richiesto alcuna immobilizzazione di capitale da parte di Sibelco, in quanto i costi di realizzazione sono a totale carico di Gesco, società di servizi energetici che ha applicato un contratto di prestazione energetica potenziato, denominato Share to Save. Il contratto prevede, come unico impegno a carico di Sibelco, il pagamento, a prezzo agevolato, dell’energia elettrica prodotta dall’impianto fotovoltaico e consumata dallo stabilimento.
“Ottimizzare i consumi e i costi energetici è diventata una necessità per qualsiasi azienda. Nel nostro caso, non avendo superfici sufficientemente interessanti sulle coperture dello stabilimento, abbiamo trovato in Gesco un partner tecnologico capace di realizzare una soluzione innovativa a terra, perfettamente integrata con l’ambiente circostante, che ci permetterà di ridurre considerevolmente i consumi, il costo dell’energia e le emissioni di CO2 in atmosfera”, ha dichiarato Stefano Santoro, energy manager di Sibelco.
“Le comunità montane presentano difficoltà oggettive per l’inserimento di impianti fotovoltaici, soprattutto a causa dei lunghi periodi di innevamento. L’impianto Sibelco di Robilante rappresenta una soluzione di avanguardia, che può essere replicata in molti contesti analoghi”, ha dichiarato Andrea Giannini, fondatore e amministratore delegato di Gesco.