VALDIERI - A Valdieri è pronta la nuova pista pastorale

Conclusi i lavori di realizzazione nel vallone di Desertetto. L’accesso con mezzi a motore sarà concesso ai soli aventi diritto per attività agropastorali

07/08/2023 12:17

Il Comune di Valdieri ha concluso i lavori di realizzazione della pista pastorale a servizio delle alpi pascolive Arpione e Merqua, raggiungibili a monte della frazione San Bernardo nel vallone di Desertetto.
 
L’intervento è stato candidato nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Piemonte 2014-2020 all’interno dell’Operazione 4.3.4. “Infrastrutture per l’accesso e la gestione delle risorse forestali e pastorali”. Il progetto è stato incentrato sulla realizzazione di una pista pastorale, a carattere permanente, a servizio delle superfici pubbliche e private poste lungo il tracciato, con ampia ricaduta anche sulle attività outdoor per il concreto miglioramento dell’accessibilità al Colle dell’Arpione e al relativo fabbricato d’alpeggio. L’intero tracciato ricade all’interno del confine del Parco delle Alpi Marittime e del Sito di Interesse Comunitario (SIC), nonché Zona di Protezione Speciale (ZPS) "Alpi Marittime” (IT1160056), entrambi diretti dall’Ente di Gestione delle Aree Protette delle Alpi Marittime, che ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’infrastruttura in sede di valutazione di incidenza ecologica, per la forte ricaduta che caratterizza l’intervento in termini di gestione delle superfici agro-silvo-pastorali.
 
Le opere in progetto hanno riguardato ampie porzioni di bosco nella porzione mediana del versante attraversato dal tracciato e servendo un comprensorio pascolivo di proprietà pubblica e di interesse produttivo che si estende su oltre 350 ettari. Inizialmente l’area mancava quasi completamente di viabilità, salvo un breve tratto di fondovalle in cui era presente l’originaria mulattiera che, per sezioni utili, pendenze longitudinali e posizionamento del tracciato sul fondovalle, mal si adattava ad essere riqualificata in chiave moderna.
 
La nuova pista pastorale, di tipo trattorabile, raccorda le superfici pascolive in quota con la viabilità esistente che dirama dal fondovalle, attraverso un tracciato dedicato della lunghezza complessiva di 4290 m, di cui 3790 m di tracciato principale e 500 m di bretella per il raccordo con l’alpeggio della Merqua. Il nuovo tracciato ha inizio a 1.364 m s.l.m., punto dal quale di lascia la viabilità di fondovalle per terminare presso l’alpeggio dell’Arpione a quota 1.812 m s.l.m. A quota 1.608 m circa è presente la biforcazione stradale per l’accesso all’Alpe Merqua che termina a quota 1.627 m s.l.m.
 
Dall’analisi di fattibilità svolta in fase preliminare è emerso come lo sfruttamento dei percorsi esistenti non risultasse fattibile rispetto alla normativa e ai regolamenti vigenti, in particolare secondo le “Linee guida per la progettazione e la costruzione di piste e strade in ambito forestale” edite dalla Regione Piemonte nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, per cui è stato progettato il nuovo tracciato. La progettazione delle opere è stata affidata al dott. agronomo Gianluca Giordano, mentre la realizzazione degli stessi è stata affidata a mezza gara d’appalto all’impresa Costruzioni Franco Pietro di Franco Gianpaolo S.a.s. di Valdieri.
 
I lavori in oggetto hanno determinato risvolti positivi nel promuovere la pratica dell’escursionismo e della mountain-bike, oltre a favorire un approccio alla natura, per il miglioramento della connessione intervalliva con la Valle Stura, attraverso il Colle dell’Arpione (1721 m). L’accesso con mezzi a motore è autorizzato, previa concessione del sindaco, ai soli aventi diritto che rientrano nelle attività agro-silvopastorale.
 
Il sindaco Guido Giordana: “Ci riteniamo molto soddisfatti di aver portato a termine la citata opera, che rappresenta un importante miglioria per la gestione delle nostre Alpi, sia a livello di operatività sia di sicurezza; a tal proposito ricordo il vasto incendio che ha colpito il nostro territorio nel 2003, una pista pastorale come quella presente oggi, avrebbe permesso ai soccorsi di gestire al meglio le operazioni di intervento”. Il costo totale sostenuto a consuntivo per la realizzazione dell’opera è risultato essere di complessivi €. 192.083,94 IVA compresa, il cofinanziamento a carico del Comune di Valdieri è stato pari ad € 38.416,79, dal momento che la Regione Piemonte attraverso il sostegno del Programma di Sviluppo Rurale, Operazione 4.3.4., ha contribuito per €. 153.667,15.
 
Conclude il sindaco: “Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione dell’opera, che vuol essere anche una risposta agli allevatori sulla gestione delle problematiche connesse agli attacchi del lupo, in quanto consente il raggiungimento degli alpeggi in tempi rapidi con la possibilità di trasportare le attrezzature necessarie per la prevenzione e la salvaguardia degli allevamenti”.

c.s.

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