Tanti i temi, le opinioni, le prospettive a confronto sui tavoli di lavoro che si sono svolti nei giorni scorsi presso il Centro Incontri della Provincia di Cuneo, dove si è svolto il convegno annuale dell’Associazione Insieme dal titolo “Un Pianeta per i Giovani”. Sono stati, appunto, i giovani dell’associazione che hanno riunito ospiti di alto profilo per discutere sull’attrattività della Granda, per i ragazzi e per i “più adulti”, analizzandola sotto diversi ambiti, ognuno che riporta punti di forza e di debolezza del territorio, da cui sono emersi spunti e proposte concrete per il loro potenziamento, parlando di eccellenze, nonché di miglioramento e superamento, se si tratta di carenze.
Sono intervenuti, sotto la formidabile guida di Filomena Greco de “Il Sole 24 Ore”: Chiara Ambrogio, ricercatrice per le biotecnologie molecolari e docente all’Università degli Studi di Torino; Aaron Gomez Figueira dell’Università del Gusto di Pollenzo; Nicola Moschetti, studente di ingegneria del Politecnico di Torino; Paolo Fino, docente universitario e coordinatore della sede distaccata a Mondovì del Politecnico; Marco Brandani, amministratore delegato di Maina S.p.A; Laura Fruttero, responsabile di Palazzo Righini, small luxury hotel a Fossano, e fondatrice della catena di paninerie gourmet La Farcia; Carla Coccolo di Slow Food; Ivan Chiarlo, direttore artistico di “Anima Festival” di Cervere, con Natascia Chiarlo; infine ha concluso Giovanni Quaglia, presidente C.R.T.
Ha introdotto i lavori Luca Vender, coordinatore del Pianeta Giovani di Insieme, che commenta: "Una platea molto qualificata ed attenta. I relatori, che hanno dimostrato il loro grande livello, hanno fatto una lettura attenta ed approfondita della situazione generale, scendendo poi ad un confronto con la nostra realtà provinciale. Ne è venuta fuori una Granda tutt’altro che “bugia nen”, bensì con molte risorse umane ed intellettive capaci di essere di riferimento per l’intera regione, ed in particolare per il torinese oggi abbastanza in difficoltà" continua "Si è delineata una provincia nella quale si vive bene, ci sono prospettive molto buone per i giovani, che deve però stare attenta a non “sedersi sugli allori”, ma essere proattiva per migliorare sempre di più le proprie performance".
Le parole di Marcello Cavallo, presidente di Insieme: "Gli esempi di coloro che sono intervenuti sono stati illuminanti: il non vedere opportunità in provincia di Cuneo può, a volte, anche essere un alibi. Un messaggio chiaro e trasversale è stato: alla politica, perché sia più attenta e proattiva; alle istituzioni, perché mettano a disposizione risorse non solo economiche ma anche essere “cacciatori” di professionalità capaci di proiettare la nostra realtà verso un futuro contrassegnato da un’innovazione significativa; al mondo economico, perché sia attento alle evoluzioni che il nostro tempo impone ed alle istanze che provengono dal mondo dei giovani".