Il 31 maggio prossimo andrà in pensione il dottor Domenico Clerico, responsabile della struttura Day e Week Surgery dell’azienda ospedaliera S. Croce e Carle, il reparto nel quale sono ricoverati pazienti che necessitano di interventi chirurgici di bassa e media complessità nonché di procedure diagnostiche e/o terapeutiche invasive e semi-invasive che possono essere effettuate in regime di degenza breve.
Domenico Clerico, laureato a pieni voti, è specialista in Chirurgia Generale e Chirurgia Toracica e ha all’attivo 80 pubblicazioni scientifiche. Nella sua vita professionale ha eseguito circa 5500 interventi di chirurgia maggiore come primo operatore; racconta che nella sua carriera ha attraversato quattro decenni straordinari, con progressive innovazioni tecnologiche, dalle prime suturatrici meccaniche fino alle nuove tecniche radiologiche, laparoscopiche e alla robotica. Dal Duemila ha collaborato con il massimo dell’impegno all'implementazione del profilo assistenziale Day Surgery al Santa Croce, dal 2005 è stato nominato responsabile del reparto che è diventato poi nel 2016 Day e Week Surgery; lascia una struttura avviata che rappresenta un punto di riferimento organizzativo a livello locale, regionale e nazionale.
Clerico ringrazia tutti: “Sono riconoscente ai primari con cui ho lavorato: Quercio, Quaranta e Cartia; desidero ringraziare sentitamente i direttori generali, le direzioni aziendali, i direttori di Dipartimento Arena e Borghi, i direttori di struttura e tutti i colleghi per il supporto e l’apprezzamento che non mi hanno fatto mancare in questo percorso; esprimo inoltre gratitudine ai coordinatori infermieristici e agli infermieri con cui ho avuto il piacere di collaborare e da cui ho imparato molto”. Intensa e ricca di impegni la sua vita extra ospedaliera: consigliere comunale dal 1995 al 1999, sindaco del comune di Limone dal 1999 al 2009, vicesindaco dal 2009 al 2014, attualmente consigliere comunale d'opposizione. Per dieci anni è stato membro del Consiglio di amministrazione dell'ATL del Cuneese.
Scrittore per passione, ha pubblicato la storia dello sci a Limone, un romanzo sulle storiche fondiste limonesi degli anni ‘50 (tempo di anelli e di ragazze) da cui è stato tratto un film, 4 romanzi gialli di ambientazione storica e locale, un romanzo che ha come soggetto le tradizioni locali. E’ di prossima uscita un libro di racconti sulla prima guerra mondiale con donne protagoniste. Il prossimo futuro? “Mi dedicherò alla libera professione e in particolare a consulti e consulenze nelle branche di cui sono specialista”.