Passi avanti per la conclusione dei lavori della variante all’abitato di Borgo San Dalmazzo. Dopo i primi due lotti, iniziano martedì 25 settembre i lavori per il terzo e ultimo lotto di interventi il cui costo è di circa 313 mila euro, ottenuti dal ribasso d’asta e da risparmi conseguiti dal primo lotto. Il cantiere consiste nell’ampliamento e adeguamento del tratto compreso tra la rotatoria sulla strada statale 20 alla intersezione tra la statale 20 stessa, via XI Settembre e la rotatoria in località Tetto Candela. Per permettere i lavori tutto il traffico sarà deviato sulla complanare di via XI Settembre (area artigianale), mentre sarà istituito un divieto a tutti i mezzi pesanti (superiori a 3,5 tonnellate).
Come si ricorderà il primo lotto, sancito dal protocollo di intesa tra il Comune di Borgo San Dalmazzo e la Provincia di Cuneo che parteciparono alla spesa rispettivamente con 800 mila euro e 1 milione di euro, fu appaltato nel 2008 e terminò nel 2009. Con esso furono realizzati la rotatoria sulla statale 20 alla intersezione corso Francia-via XI Settembre, oltre al parziale adeguamento degli innesti di via XI Settembre con la rotatoria sulla statale 20 e con la rotatoria in località tetto Candela, la rotatoria di testata in località tetto Candela, il tratto di strada fino oltre la discarica di San Nicolao ed il collegamento con la viabilità locale su via Ambovo. Il secondo lotto (costo 1,2 milioni di euro finanziati dalla Regione Piemonte) venne costruito con le stesse caratteristiche del precedente (due corsie da 3,50 metri e banchine di 1,25 m di larghezza) a partire dal termine del primo lotto, cioè 450 metri a monte dell’ingresso agli impianti dell’Acsr di via Ambovo, per proseguire in direzione della provinciale 23. Vennero realizzati un’intersezione con terza corsia per il collegamento di via Ambovo, una rotatoria all’intersezione della provinciale 23 (via Cavour) e la bretella di collegamento (via Caduti delle Alpi Apuane) con la statale 21 della valle Stura. In questo caso i lavori iniziarono nell’ottobre 2015 per concludersi a dicembre 2016, anche se l’apertura del collegamento avvenne già nel settembre del 2016.
Nel contempo, sempre nell’ambito della collaborazione tra Provincia e Comune di Borgo San Dalmazzo, quest’ultimo sta realizzando in questi giorni con propri fondi la rotatoria all’intersezione tra via Caduti delle Alpi Apuane e la statale 21 della valle Stura. Al termine dei lavori del terzo lotto e della rotatoria sulla statale 21, la variante dell’abitato di Borgo San Dalmazzo, anche se già operante, risulterà completata e con dimensioni più consone. Tale opera, permetterà di risolvere in modo definitivo e funzionale, con un rapporto costi-benefici assolutamente favorevole, un importante problema di traffico in direzione della valle Stura e del valico internazionale della Maddalena che gravava sul concentrico della cittadina.