“Dona la gioia di vedere” è la campagna di sensibilizzazione per la donazione delle cornee che l’azienda ospedaliera S. Croce e Carle e l’Asl CN1 hanno promosso con l’obiettivo di aumentare il numero dei prelievi.
Al 31 agosto, in Piemonte, erano stati effettuati 298 innesti di cornea, mentre le persone in lista di attesa erano 135. Segno che occorre informare i cittadini perché esprimano il loro consenso, nelle diverse forme possibili, al prelievo delle cornee. È un atto di solidarietà nei confronti di coloro che trovano nell’innesto di cornea l’unica terapia efficace per combattere gravi malattie oculari che possono portare alla cecità.
Tutte le persone da 5 a 75 anni di età sono potenziali donatori di cornee, anche chi ha problemi visivi dovuti a miopia o cataratta. È possibile diventare donatore esprimendo la propria volontà presso
l’ASL, l’A.I.D.O. o l’anagrafe del Comune di residenza. Se una persona non si esprime formalmente in vita, si procede con la richiesta ai familiari aventi diritto. Il prelievo viene eseguito da oculisti o medici delle strutture pubbliche delle nostre Regioni abilitati attraverso un corso di formazione e deve essere eseguito entro 24 ore dal decesso. Dopo il prelievo, le cornee donate vengono inviate alla Banca delle Cornee dove sono valutate e selezionate da personale specializzato.
Lo spot girato per promuovere la campagna “Dona la gioia di vedere” è pubblicato sull’home page del sito dell’ospedale
Santa Croce e Carle e dell’
ASL CN1.