“Ama Pinocchio, scopri Vernante”: è il nome del progetto che mira a valorizzare il percorso di visita dei murales del paese della valle Vermenagna attraverso una web app. L’applicazione, attraverso un Qr code, permetterà di accedere a contenuti testuali, audio, video e realtà aumentata su temi legati al burattino frutto della fantasia di Carlo Collodi e alle raffigurazioni che ne ripercorrono le vicende sulle facciate delle case di Vernante. Un progetto coordinato dalla società “Ideazione Srl” che verrà presentato in un evento in programma alle ore 16 di domenica 27 settembre presso il Teatro della Confraternita, all’interno del calendario delle attività di “Imaginè, piccolo festival della narrazione per figure”. Realizzata con il contributo della Fondazione CRC, l’iniziativa punta a rafforzare l’identità e la riconoscibilità del Comune di Vernante attraverso il tema dell’illustrazione e di Pinocchio.
Durante l’appuntamento di domenica pomeriggio verrà condiviso il protocollo di intenti sottoscritto dal Comune con la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, alla presenza del presidente Pierfrancesco Bernacchi. L’ingresso sarà libero, fino ad esaurimento posti, nel rispetto delle norme anti Coronavirus.
I murales che ripercorrono la storia di Pinocchio sulle facciate delle case di Vernante sono oltre 150: hanno iniziato ad apparire dalla fine degli anni ’80, opera dei pittori locali Bruno Carletto (“Carlet”) e Bartolomeo Cavallera (“Meo”), che decisero in quegli anni di riprodurre le illustrazioni che Attilio Mussino a sua volta aveva realizzato per la fortunata edizione del 1911 di Pinocchio. Torinese, Mussino aveva trascorso gli ultimi anni della sua vita proprio a Vernante, paese natale della sua seconda moglie.