“Oggi celebriamo il sacrificio e il senso del dovere di uomini e donne che hanno scelto di servire la collettività. Non dimentichiamo che la Polizia è il ‘rimedio chirurgico’ ai mali della società, ma ad altre istituzioni spetta il compito, spesso ancora più difficile, di affrontare malesseri sociali che sono causa dei crimini”. È un passaggio del discorso che il Questore di Cuneo Nicola Parisi ha tenuto stamattina, mercoledì 12 aprile, presso il Teatro Toselli, durante la cerimonia organizzata per il 171° anniversario della fondazione della Polizia di Stato.
"Voglio dire grazie alle donne e agli uomini della Polizia per come sanno intendere il senso del servizio verso il cittadino. Grazie per esserci sempre. Vogliamo che per i cuneesi nostro esserci non sia solo presenza fisica, ma partecipazione alla vita delle comunità", ha detto il Questore.
La cerimonia del Toselli era stata anticipata, alle ore 9, dalla deposizione di una corona di fiori da parte del Questore presso il monumento ai Caduti all’interno della Questura, mentre prima di entrare nel teatro lo stesso Questore, insieme al Prefetto Fabrizia Triolo, ha passato in rassegna lo schieramento della Polizia.
Dopo la lettura dei saluti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Lamberto Giannini, il Questore Parisi ha illustrato alcuni dati relativi all’attività della Polizia nel 2022 in provincia di Cuneo: 103 gli arresti, 477 le denunce in stato di libertà, 92 decreti di espulsione, 121 denunce per truffe online, questi alcuni dei numeri più rilevanti. Intensa l’attività relativa al rilascio dei passaporti: 21.800 i documenti rilasciati nel 2022, già 13.235 nei primi tre mesi del 2023.
Durante la cerimonia, di fronte ad una folta platea composta da Sindaci e rappresentanti delle istituzioni provinciali, sono stati conferiti i riconoscimenti agli agenti che si sono particolarmente distinti in operazioni di Polizia e soccorso pubblico.