A Cuneo c'è ancora voglia di cultura. Una buona notizia. Un po' meno buona per chi ieri sera, alle ore 19, si è collegato a internet per acquistare i biglietti per l'incontro con Alberto Angela, che sarà al Teatro Toselli il prossimo 16 dicembre per parlare della regina Cleopatra, in un appuntamento inserito nel calendario di “Scrittorincittà” 2018. I tagliandi (sia quelli per il Toselli, sia quelli per le dirette video in programma al cinema Monviso e al Cdt) sono stati “polverizzati” in pochissimi minuti, e tantissimi fan del noto divulgatore scientifico sono rimasti a mani vuote.
Immediate le polemiche sui social network, alle quali ha risposto l'organizzazione di Scrittorincittà, tramite un post pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale. “Alle 19 si sono connessi contemporaneamente 1300 utenti e all'avvio della vendita i loggati erano 600: per questo i posti sono andati esauriti così rapidamente. - hanno spiegato gli organizzatori - Capiamo il disappunto ma a nostra volta siamo dispiaciuti dei toni utilizzati in alcuni messaggi e delle accuse che ci vengono rivolte”. In tanti, infatti, nei commenti ai vari post comparsi sul popolare social network, hanno addirittura ipotizzato un vero e proprio “complotto” atto a “pilotare” la vendita dei biglietti.
“L'autore è disponibile in quell'orario e in quella data: - si legge nel post - il teatro Toselli è la sala più capiente che abbiamo a disposizione. L'unica alternativa sarebbe stata rinunciare all'evento”. L'alternativa considerata era il Pala Ubi Banca, che però il 16 dicembre sarà occupato per la partita di Serie A1 femminile tra Bosca San Bernardo Cuneo e Savino Del Bene Scandicci, già precedentemente programmata.
Un post, quello pubblicato dall'organizzazione di Scrittorincittà, che è stato condiviso e rilanciato anche da Cristina Clerico, assessore alla Cultura del Comune di Cuneo, che spiega: “Non sono solita partecipare a queste polemiche sui social, ma in questo caso ho visto troppi attacchi verso l'organizzazione e ho deciso di intervenire. Mi dispiace molto per chi è rimasto senza biglietto, ma non abbiamo potuto fare altrimenti. Mi dispiace anche per lo staff, che non merita gli attacchi ricevuti. Sono persone che si sono davvero fatte in quattro. Voglio precisare che inizialmente nemmeno il Toselli era disponibile in quella giornata, è stato fatto un grande lavoro per far convivere lo spettacolo serale e l'incontro del mattino con Alberto Angela. Di certo non potevamo pensare di spostare una partita di Serie A1 di pallavolo femminile, non avevamo una location alternativa”. Una “corsa al tagliando” che, come detto, ha però testimoniato la grande voglia di cultura dei cuneesi: “La grande risposta ottenuta non può che farci piacere”, conclude l'assessore Clerico.