“Il Governo Meloni non lascia indietro nessuno e lo dimostra ancora una volta, attraverso le ampie risorse messe a disposizione per lo sviluppo delle montagne italiane, dei territori e dei comuni anche più piccoli”. Con queste parole Monica Ciaburro - deputato piemontese di Fratelli d’Italia - commenta il decreto attraverso il quale viene messo a disposizione per le così dette “Alte Terre”, un fondo di oltre 202 milioni e mezzo.
“Si tratta di una azione concreta, a sostegno e a tutela delle nostre aree montane - precisa soddisfatta l’onorevole Ciaburro - che apprezzo ancora di più essendo io anche sindaco di un piccolo comune montano in provincia di Cuneo”. I fondi saranno ripartiti sulla base dei criteri, delle modalità e dei termini previsti dallo stesso decreto che a breve sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale.
Due le tranche in cui è stato ripartito il finanziamento: per un importo pari a quasi 110 milioni di euro, le risorse potranno essere destinate a sostenere, a realizzare e a promuovere interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, nonché misure di sostegno in favore dei comuni totalmente e parzialmente montani. “Rientrano per esempio - chiarisce Ciaburro - misure di prevenzione del rischio del dissesto idrogeologico, azioni di tutela, promozione e valorizzazione delle risorse ambientali dei territori montani, anche attraverso la realizzazione delle Green Community. Oppure interventi volti alla creazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabile e molto altro ancora”. Per la Regione Piemonte i fondi messi a disposizione superano i 14 milioni e mezzo.
“A queste risorse - prosegue l’onorevole di Fratelli d’Italia - vanno aggiunte quelle erogate in base al così detto coefficiente montano, ossia quei territori che presentano più spiccate caratteristiche di montanità. In questo caso i fondi totali sono di 93 milioni ripartiti per tutta Italia. Per il nostro Piemonte la quota stabilita è di oltre nove milioni di euro”. In questo caso le risorse saranno messe a disposizione per interventi di rigenerazione urbana, di efficientamento energetico di edifici adibiti ad uffici pubblici. Inoltre le iniziative di manutenzione della viabilità. Ed altro ancora. Inoltre le Regioni possono finanziare interventi per la salvaguardia e la valorizzazione della montagna, presentati dalle Province nonché dalle Città Metropolitane.
“Una vera boccata di ossigeno per la nostra montagna - conclude Monica Ciaburro - che renderanno il territorio montano oltremodo vivibile, con più servizi e maggior sicurezza”.