La frazione di San Benigno è stata protagonista di una delle tappe del “Cammino della Pianurizzazione”. L’evento, organizzato dal Rifugio partigiano “Detto Dalmastro” di Dronero in collaborazione con la sezione Anpi di Dronero, il circolo culturale Clandestino e il Teatro della Rana, i comuni di Pradleves e Somano, le Unioni Montane Valle Grana e Alta Langa e il patrocinio del Comune di Cuneo, ha ricordato lo storico trasferimento dalle montagne alla pianura, delle bande partigiane di Giustizia e Libertà accampate sulle montagne cuneesi nel dicembre del 1944.

 

La frazione, crocevia di passaggi cruciali che hanno portato alla liberazione del paese durante la Seconda Guerra Mondiale, è stata anche teatro, il 2 febbraio 1945, di un tragico eccidio che ancora oggi è un vivo ricordo nel cuore e nella mente di moltissimi cuneesi.

 

Ad accogliere il gruppo a San Benigno è stata una rappresentanza di frazionisti e di membri del locale Comitato di Quartiere che hanno regalato ai camminatori alcune bandiere dell’Unione Europea.

 

“Un omaggio che vuole essere testimonianza delle odierne Resistenze - ha commentato l’Assessore Luca Serale presente all’incontro in rappresentanza del Comune di Cuneo -. Perché, oggi come allora, non dobbiamo abbassare la guardia, ma proseguire nella lotta in difesa della democrazia e dei valori europeisti che animano le nostre comunità”.