È stata una novità l’assemblea di fine anno del “Virginio – Donadio” di Cuneo, organizzata dal Comitato studentesco attraverso un intenso lavoro di collaborazione tra alcuni docenti ed i rappresentanti di Istituto. Gli studenti, in base ai propri interessi, hanno avuto l’opportunità di iscriversi a “workshop” su tematiche, sociali e culturali, o su argomenti tecnici attinenti all’indirizzo di studio. I “laboratori” proposti, introdotti da esperti del settore, prevedevano un dibattito pro o contro l’argomento trattato. Tra i più gettonati quello sulla legalizzazione delle droghe, a cui hanno preso parte la giovane penalista Maria Cristina Pasi, Giulio Manfredi di Radicali Italiani e il leghista Alessandro Cavallo. Un confronto molto acceso è seguito anche alla relazione sul rapporto uomo – lupo a cura di Mauro Fissore, operatore del parco Alpi Marittime, e Mariano Olocco, già Presidente della Comunità montana della Valle Maira che hanno saputo portare a scuola, in maniera civile, la disputa che da anni va avanti tra Stato e pastori. Terzo incontro, dedicato agli organismi geneticamente modificati: sono intervenuti un rappresentante di Confagricoltura e uno di Slowfood. Oltre ai laboratori, sono state proposte attività su affettività, educazione sessuale e gioco d’azzardo, con l’ausilio dell’educatrice professionale Valentina Fida e di alcune operatrici Asl. Alcuni studenti, infine, hanno avuto l’opportunità di assistere alla proiezione di film di interesse politico/sociale, tra cui “120 Battiti al minuto”, su omosessualità e malattie sessualmente trasmissibili, e “Freedom Writers”, sul disagio giovanile. L’assemblea ha riscosso interesse e gradimento da parte degli allievi dell’Istituto, come è emerso da un sondaggio effettuato nei giorni successivi. Ci auguriamo che questo esperimento riuscito sia il primo di una lunga serie.