Nomi internazionali della musica reggae, band storiche italiane e nuove sonorità giamaicane si danno appuntamento al Forte di Vinadio per Balla Coi Cinghiali, il festival in programma dal 23 al 25 agosto 2018 organizzato con il patrocinio della Regione Piemonte e del Comune di Vinadio. Tanta musica, buon cibo, arte, letteratura e sport per un vero e proprio laboratorio artistico e culturale a cielo aperto, nella splendida valle dello Stura.
E anche quest’anno, grande attenzione all’ambiente al motto di “Nature Rocks”. Così come la precedente che ha toccato le diecimila presenze, anche l’edizione 2018 della tre giorni piemontese sarà incentrata su musica e ambiente. Balla Coi Cinghiali è, infatti, uno dei primi festival italiani a compensare la CO2 emessa, a differenziare i rifiuti e a utilizzare esclusivamente bicchieri in PET riciclabili.
Una vera esperienza di festival a 360° a basso impatto, quindi, che mira a diventare un modello di sostenibilità green a livello nazionale, dove sarà la musica a fare la parte del leone. Tra i nuovi concerti annunciati il live set della storica crew napoletana Almamegretta, che proporrà uno show interamente mixato unendo consapevolezza del suono, fluidità di un djset e le basse frequenze tipiche di un sound system, con una formazione speciale: Gennaro “T” Tesone alla batteria, Paolo Polcari alla consolle/keyboards, Raiz alla voce, Fefo Forconi alla chitarra e Albino D’Amato alla parte dub e l’ospite speciale Brother Culture, MC londinese che vanta collaborazioni con Adrian Sherwood e con The Prodigy, per citarne solo alcune. A loro si alterneranno i Matrioska, sestetto ska tra i più conosciuti e apprezzati della penisola, in tour col nuovissimo “Bugie”; Jamie Rodigan, figlio della leggenda Sir David "Ram Jam" Rodigan, che promette di far ballare tutta la valle al ritmo di dancehall; la North East Ska Jazz Orchestra, ensemble di 19 giovani elementi che propone una miscela di ritmi caraibici e afroamericani che ha già conquistato Mr. T-Bone degli Africa Unite, Furio dei Pittura Freska e Olly Riva degli Shandon, coi quali hanno collaborato; i Jamaican Mood, quartetto lombardo con il ritmo in levare nel sangue; i Next Station, band ligure fresca d’esordio con l’omonimo album.
Un cartellone già ricchissimo, che prenderà forma definitiva nelle prossime settimane: i sei artisti si vanno infatti ad aggiungere ai già annunciati Zen Circus, veterani della scena indipendente con all’attivo dieci album, un EP e più di 1000 concerti in tutta Europa; Galeffi, tra i nuovissimi talenti dell’onda indie italiana; i bergamaschi Pinguini Tattici Nucleari con la loro irriverente ironia; il duo di Alessandria Uochi Toki con le loro sperimentazioni ibride tra hip hop ed elettronica; il supergruppo Stella Maris che riunisce Umberto Maria Giardini, Ugo Cappadonia, Emanuele Alosi e Paolo Narduzzo; la cumbia elettronica del duo italo-peruviano Cacao Mental; il quartetto Twee, con un travolgente pop dal retrogusto “sixties” da Asti; i giovanissimi La Notte, freschi di pubblicazione del nuovo album e vincitori del Premio Buscaglione 2018.
Tre palchi, 18 ore giornaliere tra attività e spettacoli per quella che non è una semplice tre giorni di concerti, ma una rassegna che, ispirandosi ai grandi appuntamenti internazionali, integra numerose tematiche tra arte, solidarietà e tutela dell’ambiente. Un programma articolato e dedicato a grandi e piccini, con tanti laboratori, trekking e visite guidate tra i panorami mozzafiato della valle alpina dello Stura, mostre, proiezioni, performance teatrali, incontri e dibattiti su tematiche sociali e di attualità. E non mancheranno il buon cibo della storica cucina BCC e una speciale area dedicata al benessere e al relax. Infine, per coloro che vogliono vivere il festival a tutto tondo, Balla Coi Cinghiali offre la possibilità di soggiornare in un’area tende.
Abbonamenti disponibili su Mailticket: http://bit.ly/ballacoicinghiali2018.