BORGO SAN DALMAZZO - Borgo San Dalmazzo, deroga per gli abbruciamenti

L'ordinanza sarà valida fino al prossimo 15 novembre per il territorio comunale che ricade nella fascia montana

Redazione 01/11/2022 14:57

Il Sindaco di Borgo San Dalmazzo Roberta Robbione ha emesso un’ordinanza di deroga al divieto di abbruciamento di materiale vegetale nella parte del territorio comunale in zona montana. Dal 1° novembre al 15 novembre sarà permessa la combustione, sul luogo di produzione, di residui colturali, raccolti in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro. La combustione deve essere effettuata sul luogo di produzione e durante tutte le fasi dell'attività e fino all'avvenuto spegnimento del fuoco deve essere assicurata costante vigilanza da parte del produttore o del conduttore del fondo o di persona di sua fiducia ed è vietato abbandonare la zona fino alla completa estinzione di focolai e braci. Le operazioni, prosegue l'ordinanza, vanno condotte avendo cura di isolare la zona di combustione tramite una fascia circostante libera da residui vegetali e di limitare l'altezza ed il fronte dell'abbruciamento. La combustione, da svolgersi dall'alba al tramonto, deve avvenire ad almeno 50 metri da edifici di terzi e non deve arrecare disturbo conseguente a dispersione di fumo o ricaduta di fuliggine. Prosegue ancora il testo del provvedimento: "Nelle aree adiacenti a ferrovie e grandi vie di comunicazione, non possono accendersi fuochi entro una fascia di 100 metri. Qualora nel corso della combustione sopravvenga vento o altre condizioni di pericolosità che possano facilitare la propagazione delle fiamme o situazioni di pericolo, il fuoco dovrà essere immediatamente spento”. Il provvedimento è stato assunto d’intesa con i comuni facenti parte dell’Unione Montana Valle Stura.
 

Notizie interessanti:

Vedi altro