L’amministrazione comunale di Borgo San Dalmazzo ha celebrato la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne stamattina, venerdì 25 novembre, con un momento di riflessione presso la panchina rossa posta in piazza Liberazione, inaugurata alcuni anni fa e ridipinta per l’occasione dall’artista borgarina Chiara Oggero (ed affiancata da un'opera di Monica Sepe, anch'essa borgarina). Erano presenti la sindaca Roberta Robbione, diversi membri della Giunta e del Consiglio comunale, oltre ai rappresentanti dell’associazione Mai più Sole, del Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese e della Cooperativa Fiordaliso, realtà attive nell’assistenza delle donne vittime di violenza.
La prima cittadina ha ricordato l’impegno dell’amministrazione nel contrasto al fenomeno della violenza sulle donne: da alcuni mesi sul sito del Comune è attivo un link per contattare lo sportello di ascolto per donne vittime di violenza gestito dal Consorzio Socio Assistenziale. Inoltre, per la prima volta nella sua storia Borgo San Dalmazzo ha un assessorato dedicato alle Pari Opportunità, gestito direttamente dalla sindaca Robbione.
Durante la mattinata, cui ha preso parte anche una classe della scuola media di Borgo San Dalmazzo, è stato osservato anche un minuto di silenzio in memoria di Federica Giraudo, Vincenzina D’Amico e Maria Grazia Giummo, borgarine uccise rispettivamente nel 2006, nel 2010 e nel 2013 dai loro compagni (o ex compagni).