Le borse di studio del Comune di Busca saranno consegnate mercoledì 30 dicembre online dal sindaco, Marco Gallo, e dagli amministratori comunali, poco prima del Consiglio comunale convocato per le ore 20.30. Parteciperanno anche il presidente della Banca di credito cooperativo di Caraglio, Livio Tomatis, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di Busca, Davide Martini, il presidente della Consulta delle famiglie, Massimiliano Marabotto.

 

“Premiare il merito e lo studio – dice il sindaco Marco Gallo - è necessario per rimettere al centro della nostra società questi valori. Abbiamo pensato di tenere questa semplice cerimonia dedicata a tutti i premiati, dalla laurea, alle medie, agli studenti di musica, nello stesso momento, a fine anno, per  un significato anche simbolico di stimolo fra generazioni".

 

"Auguriamo ai nostri giovani più meritevoli - aggiunge la assessora all'Istruzione Lucia Rosso - di continuare ad essere di esempio sia nel proprio percorso scolastico, sia nel mondo del lavoro e sia come cittadini”.

 

Le borse di studio “Giordano Secondo e Famiglia” elargite in osservanza dei lasciti della famiglia benefattrice, con il contributo della Banca di Credito cooperativo di Caraglio e in collaborazione con la Consulta delle famiglie di Busca, dell’importo di euro 200 ciascuna, vanno ai ragazzi che hanno concluso la scuola media  a Busca con votazione 10 e 10 e lode. I premiati quest’anno sono: Simone Donadio, Letizia Garnero, Sofia Giordano, Megan Malaqati, Lucia Riberi, Lucia Rovati.

 

La borsa di studio “Maestro Mario Angelo Romagna” di 1.382 euro per diploma in strumento è stata assegnata ad Alessio Vidrasku, diplomato in violino.

 

Le borse di studio comunali per diplomati e laureati, rispettivamente di 465 euro e di 775 euro, saranno consegnate a Francesca Fantino, diplomata al liceo delle scienze umane, a Miriana Arnaudo, diplomata all'stituto professionale servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera e ad Alex Cucco per la laurea magistrale in Scienze statistiche con 110/110, lode e dignità di stampa.