Il comitato Busca&Verde lancia l’invito ad adottare una pianta del Giardino dell’Infinito sia per contribuire alla manutenzione ordinaria sia per dare vita a nuovi progetti rivolti soprattutto ai più giovani e agli anziani. Mentre è attiva una convezione fra il Comune e l’associazione per la manutenzione del giardino, in base al quale Busca&Verde riceve un contributo annuale di circa cinquemila euro, sono i volontari dell’associazione, in tutto una decina, la maggior parte pensionati, ad occuparsi del parco, i quali nel 2020 hanno svolto più di cinquecento ore di lavoro gratuito.
“La sistemazione a parco dell’area verde di piazza Dante è stata voluta dal Comune fin dall'amministrazione del sindaco Luca Gosso – dice il sindaco Marco Gallo – che aveva accolto un’idea dell’associazione Busca&Verde. Grazie a risorse pubbliche e private, iniziative di singoli cittadini e di altre associazioni, come particolarmente il Lions Club Busca e Valli, ma anche Fitwalking solidale, abbiamo dato vita ad un ottimo esempio di collaborazione fra cittadinanza e Comune: ringrazio tutti i volontari per il lavoro, le idee e la capacità di conivolgimento. Questa zona, con il prossimo nuovo polo scolatico, anch'esso studiato per valorizzare l'ambiente e la sostenibilità, la vicinanza alle scuole dell'infanzia e all'asilo nido, diventerà sempre più un luogo di bellezza e di incontro”.
“Ultimamente – spiega Rosalba Capello animatrice dell’associazione - si sono aggiunti alcuni giovanissimi, ragazzi delle elementari, entusiasti di aiutarci. Ora desideriamo completare il parco con nuovi impianti e abbiamo in vista la realizzazione di alcuni progetti e servizi rivolti a tutti, specialmente ai più fragili. Presto il giardino avrà un percorso didattico con l’installazione di cartellini per ogni essenza, al fine di farne conoscere le peculiarità botaniche. La ruota dei sensi sarà arricchita con i cartellini per ogni pianta e offrire a chi la percorre informazioni e curiosità: questa iniziativa è stata approvata e finanziata dal Comune. Per i ragazzi, sarà installata entro l’estate una piccola biblioteca, in modo da sensibilizzare alla lettura, più gradevole se svolta seduti sull’erba, in un ambiente bello e rilassante”.
“Per coinvolgere i fruitori del Giardino - continua Capello - e più in generale gli amanti della natura alla cura dell’ambiente, alla bellezza di questo luogo, abbiamo pensato di proporre l’adozione degli alberi del parco. Ce ne sono sia da fiore sia da frutto. Per ogni albero adottato sarà posto ai suoi piedi una targhetta che, oltre a contenerne la descrizione, porterà il nome scelto dall’adottante, che potrà essere il suo o di una persona cara, oppure un appellativo che abbia valore per sé e per gli altri (libertà, gioia, amore…). Così ogni pianta avrà il suo nome proprio. In fondo se diamo i nomi ai nostri amici animali domestici, perché non farlo anche con gli alberi? L’adozione non è intesa come possesso, ma è un gesto d’amore e di generosità per la comunità. I fondi raccolti saranno usati sia per la loro cura sia per nuovi impianti e per nuove iniziative”.
A coloro che aderiscono è rilasciato un attestato in ricordo. Con il solo passaparola sono già stati adottati numerosi alberi. Per conoscere quelli ancora a disposizione basta contattare Rosalba Capello al 335/6846455 oppure Elisabetta Barale al 340/5553956. Inoltre, per il rinnovo o il nuovo tesseramento a Busca&Verde si possono trovare i volontari nel Giardino al giovedì dalle ore 15 alle 17.