Il progetto “Da 0 a 10.000 km… in un click”, presentato dai Comuni di Busca, Caraglio e Dronero al bando della Fondazione CRC “Il Giardino delle idee” ha ottenuto l’assegnazione di un contributo di 100.000 euro. Il progetto, che per due annualità agirà sul territorio dei tre Comuni e nelle valli Maira e Grana grazie ad un ampio partenariato di enti e associazioni locali, è stato uno dei cinque finanziati sul territorio della Fondazione e servirà per prevenire il disagio giovanile nell’età fra i 12 e i 18 anni e per il benessere psicologico dei giovani con azioni multidisciplinari. L’obiettivo è creare una rete di soggetti strutturata e coordinata su un vasto territorio per dar vita ad una forma sperimentale di welfare culturale, che riconosca l’educazione, l’arte, lo sport e la bellezza come strumenti di benessere, legati dal duplice elemento della cultura dell’immagine e del viaggio.
“Ringraziamo la Fondazione – dicono le assessore alla Famiglia, Lucia Rosso, e alle Politiche giovanili, Beatrice Aimar, che seguono l’iniziativa per il Comune di Busca -, che ha deciso di sostenere la nostra proposta e tutti i partner per la partecipazione e per l’impegno nella fase progettuale dei mesi scorsi, che sono stati ampiamente ripagati dal risultato ottenuto. Il lavoro di rete fra ben 23 partner realizza una vasta comunità educante e propositiva che prenderà avvio nei prossimi mesi”.
Oltre alle due le assessore buschesi sono impegnati nel progetto per il Comune di Dronero l’assessora Maria Grazia Gerbaudo e i consiglieri Pierluigi Balbi e Daniela Rebuffo e per il Comune di Caraglio il sindaco Paola Falco, il vicesindaco Martina Serra e il consigliere Matteo Aime, i quali si unisco ai ringraziamenti alla Fondazione Crc per il finanziamento.
Il Comune di Busca è l’ente capofila e, oltre ai Comuni di Dronero e di Caraglio, partecipano l’Unione montana Valle Maira, l’Unione montana Valle Grana, gli istituti scolastici comprensivi di Busca, Dronero e Caraglio, il Convitto alpino Val Maira, l’Afp Azienda Formazione Professionale, la cooperativa Insieme a voi, la cooperativa Liberi Tutti, l’istituto musicale Montis Regalis, l’Alfred Adler Institute, la Consulta delle Famiglie Busca, l’associazione Ingenium, l’associazione culturale, Santibriganti, Blink circolo magico, Dronero Ludica, l’associazione Idee.com, Contardo Ferrini, la Podistica buschese, Effetto Farfalla, l’asd Judo Valle Maira.
Il giardino delle idee
Lo stimolo progettuale promosso dal “Giardino delle Idee” ha guidato gli attori della rete a ripensare il territorio e ripensarsi come una vasta comunità educante che focalizza la propria visione sulla fascia d’età 12/18, non in un’ottica di erogazione di servizi, quanto come un corpus unico di cui i ragazzi fanno attivamente parte, attraverso un coinvolgimento diretto. La finalità prima è la prevenzione del disagio giovanile attraverso una rete di soggetti strutturata e coordinata capace di dare vita ad una forma sperimentale di welfare culturale che riconosca l’educazione, l’arte, lo sport e la bellezza come strumenti di benessere, legati dal duplice elemento della cultura dell’immagine e del viaggio.