CARAGLIO - Caraglio, il Bioparco Acquaviva cerca un gestore per i prossimi 15 anni: servono (almeno) 2mila euro al mese

Nei primi due anni il canone non sarà dovuto se verranno effettuate spese di investimento di eguale ammontare

Un'immagine dell'inaugurazione del Bioparco, con la sindaca Falco e il presidente della Pro Loco Pellegrino

Redazione 04/01/2023 13:23

Il Comune di Caraglio ha pubblicato il bando per la gestione del Bioparco Acquaviva nei prossimi 15 anni. Il canone annuo a base d'asta è di 24 mila euro (2mila euro al mese), soggetto a rialzo, che dovranno essere corrisposti all'ente locale. L'importo non sarà dovuto per i primi due anni se le spese di investimento saranno pari o superiori a due annualità dovute (48 mila euro). Le attività oggetto della concessione sono la gestione del biolago realizzato a scopo turistico ricreativo, del bar-ristorante, dell'ostello da 6 camere e 16 posti letto, del parco avventura, dell'area camper da 16 posti e del parco giochi per bimbi.
 
Per presentare l’offerta c’è tempo fino a mezzogiorno del 6 febbraio. Il concessionario dovrà rendere operativa la struttura (bar-ristorazione e biolago) entro aprile 2023, mentre le altre attività entro il mese di luglio. L’importo della concessione è poco meno di 800 mila euro annui, per un totale di quasi 12 milioni di euro per l’intero tempo di gestione. In ragione di ciò l'assegnazione avverrà tramite una procedura aperta. Il criterio utilizzato sarà quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

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