La Giunta comunale di Centallo ha risposto prontamente all'invito del comune di Fossano, ente capofila, di far parte del Coordinamento pedagogico territoriale (Cpt), insieme ad altri comuni facenti parte dell'ambito territoriale fossanese. Si tratta di un importante passaggio che la Regione Piemonte ha voluto compiere per la realizzazione del sistema integrato di servizi educativi per l'infanzia, da zero a sei anni. E così ha emesso un avviso pubblico per i comuni, nei quali hanno sede asili nido, baby parking e scuole dell'infanzia, affinché, entro il 6 di marzo, presentino un progetto di coordinamento pedagogico territoriale, individuando un comune capofila.
Il Cpt, che avrà una durata di almeno due anni, dovrà garantire la qualificazione dei servizi per l'infanzia. Avrà il compito di realizzare tavoli di lavoro tra i coordinatori delle strutture e a promuovere percorsi formativi per il personale educativo, dando impulso all’innovazione e alla sperimentazione. Particolare spazio sarà dedicato alle famiglie, per favorirne la partecipazione, e alla promozione della cultura dell’infanzia e della genitorialità. Si vuole anche supportare le attività di monitoraggio e valutazione della qualità dei servizi. Spicca infine, tra le competenze del nuovo organismo, il raccordo tra servizi educativi, servizi scolastici, sociali e sanitari presenti nel territorio di riferimento.
Il Cpt dovrà essere costituito da almeno sei comuni e comprendere, nel proprio ambito territoriale, non meno di dieci servizi e un massimo indicativo di venticinque, così che l’efficacia e l’operatività di un coordinamento effettivo possa essere resa possibile.
Il comune di Centallo ha un baby parking privato e tre scuole dell'infanzia, di cui una statale nel capoluogo e le altre due paritarie, ubicate rispettivamente nelle frazioni di Roata Chiusani e San Biagio.
Il comune capofila riceverà un finanziamento statale e uno regionale, entrambi destinati sia al funzionamento del Cpt che alla promozione di azioni formative.