Si prospetta un autunno ricco di eventi per il panorama culturale centallese. Sabato 3 settembre, alle ore 18, sarà infatti inaugurata la mostra “Le Bende”, a cura dell’artista Pier Giuseppe Imberti, in occasione della festa della Madonna della Cintura.

 

Imberti, nato a Centallo nel 1954, fin dalla giovane età si avvicina al mondo dell’arte, seguendo l’esempio del padre, anch’egli pittore. A poco più di 25 anni inizia una carriera coronata da successi che lo porteranno a vendere le sue opere a personaggi famosi di fama internazionale. Nel 1980 espone tele con evidenti richiami surrealisti nella sua prima mostra a Fossano, a Palazzo S. Giulia, dove incontra il favore incoraggiante del critico Michelangelo “Miche” Berra. Tra il 1985 e il 1987 realizza grandi tele d’impronta informale che saranno esposte in una personale nel 1987 alla Galleria Etruria di Cuneo. Nel 1991, dopo essere entrato in contatto con l’ambiente artistico torinese, il prof. Marco Rosci lo presenta a Torino, “Proposte V”, al Palazzo della Regione. Dal 2000 al 2007 stringe un rapporto di lavoro con la Galleria “Il Prisma” di Cuneo e in seguito collabora con la Galleria Skema 5.

 

La mostra “Le Bende”, che si prolungherà fino al 9 ottobre nei locali di Via Garelli n°31, ha come oggetto “le stoffe, le lenzuola tese al limite, dalle quali da un lato emerge un’eleganza compositiva, legata alla sospensione del momento, dall’altro manifestano una certa aggressività, una reazione violenta all’altra faccia della stessa medaglia”. Durante l’inaugurazione seguirà, inoltre, l’intervento delle critiche d’arte Fulvia Giacosa ed Ida Isoardi.