CHIUSA DI PESIO - "Chiusa si fa + bella": dal Comune un contributo per la riqualificazione degli edifici

Il sindaco Claudio Baudino: "Siamo convinti che il nostro inestimabile patrimonio naturale debba viaggiare di pari passo con l’estetica dei centri urbani"

10/01/2023 15:14

Attraverso il progetto “Chiusa si fa + bella” il Comune di Chiusa di Pesio intende incentivare gli interventi di tinteggiatura degli edifici e la riqualificazione di balconi e terrazzi. Nel corso del 2022 sono stati erogati 14 contributi per un totale di 8726,5 euro.
 
“Chiusa si fa + bella”: come richiedere il contributo
 
Possono richiedere l’incentivo tutti coloro che dipingono le facciate visibili da strade/spazi pubblici situate nelle frazioni e chi tinteggia gli edifici classificati come "Estranei al contesto", ovvero chi intende adeguare la tinta di casa al piano colore vigente. Possono accedere agli incentivi anche coloro che prevedono un intervento di sola tinteggiatura o di tinteggiatura/risanamento dei balconi/terrazzi. Infine, è previsto anche uno specifico sgravio relativo alle spese tecniche sostenute per la presentazione delle pratiche di richiesta di contributo.
 
“Chiusa si fa + bella”: due esempi concreti
 
Premesso che prima di mettere in campo qualsiasi intervento, è consigliabile rivolgersi l'ufficio tecnico Edilizia privata del Comune, ecco qui di seguito due casi concreti, riportati a puro titolo di esempio, volti a spiegare l’iniziativa più nel dettaglio.
 
Esempio1, facciata Estranea al Contesto (non in linea con il piano colore), superficie dell'intervento pari a 100 mq
 
Contributo per intervento di ritinteggiatura: 250 €
Contributo per tinteggiatura balconi (ipotizzando una spesa di 500 €): 150 €
Contributo per spese tecniche: 150 €
CONTRIBUTO TOTALE 550 €
 
Esempio 2, edifico in ambito frazionale, superficie dell'intervento pari a 100 mq
contributo per intervento di ritinteggiatura: 500€
contributo per spese tecniche: 150 €
CONTRIBUTO TOTALE 650 €
 
Prosegue il percorso di riqualificazione urbana
 
"Siamo convinti che il nostro inestimabile patrimonio naturale debba viaggiare di pari passo con l’estetica dei centri urbani. Rimettere a nuovo gli edifici abitati o diroccati significa aprirsi al nuovo, creare sviluppo, nuovi posti di lavoro, cura del territorio e turismo sostenibile", afferma il sindaco Claudio Baudino. "Non possiamo limitarci a guardare esempi virtuosi, dobbiamo diventare noi stessi un modello da seguire. Attraversare il paese e le frazioni circondati da balconi in pietra e legno con fiori colorati e facciate dipinte di nuovo non è un sogno: è un progetto che dobbiamo realizzare, anche attraverso le agevolazioni comunali. Vivere in un paese bello appaga gli occhi dei residenti, facilita le vendite, attira nuovi residenti ed è il miglior incentivo al turismo. Invito tutti a usufruire di questi incentivi, contattando il proprio tecnico di fiducia, gli uffici comunali o l’amministrazione stessa per avere delucidazioni in merito e far sì che davvero Chiusa diventi più bella".

c.s.

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