Grande successo per l’esordio di “Flow – Un mondo da salvare”, il film d’animazione del regista lettone Gints Zilbalodis. In programmazione al Monviso da giovedì 7 novembre, la pellicola ha fatto il pieno d’incassi e pertanto è stato deciso di prorogarne la proiezione. Il lavoro di Zilbalodis riesce (in grafica computerizzata 3D) a trasmettere il flusso - “flow” appunto - della vita animale. Protagonista un gatto nero che tenta di salvarsi da un’inondazione. Inizialmente preoccupato di portare a casa la propria pelle, il felino incontrerà altri animali e sarà costretto a fare squadra, in un’ode alla solidarietà e alla cooperazione. Spazio e tempo sono sfumati, a voler sottolineare l’eterno presente in cui vivono gli animali, che lottano per la sopravvivenza giorno per giorno. Distribuito da Teodora film e proiettato al Monviso sotto il progetto “Cultura 0/6- Crescere con cura”, “Flow” sarà in programmazione da giovedì 14 a sabato 16 (con l’aggiunta di lunedì 18), sempre alle 21.
Domenica sera (ore 21) sarà il turno di “We all imagine as light – Amore a Mumbai”, opera della regista indiana Payal Kapadia, al suo primo lungometraggio di finzione. La trama narra le vicissitudini di un’infermiera del reparto oncologico dell’ospedale della vecchia Bombay. Sposata tramite un matrimonio combinato con un uomo che subito dopo si è trasferito in Germania, condivide un appartamento con una collega più giovane. Il film racconta con delicatezza i desideri e le aspirazioni delle due, incagliate sui gradini più bassi della “scala sociale”.
Martedì 19 novembre sarà il turno di un documentario inedito: “The Quest: Everest’. Si tratta di un lavoro del regista malagueño Alex Harz. Un’opera che intende far comprendere allo spettatore che cosa significhi la scalata alla montagna più alta e iconica del mondo, svelando al contempo la straordinaria cultura, storia e natura di quei luoghi. Il video inizia con un’esplorazione approfondita della vita quotidiana e spirituale di Kathmandu, prima di dirigersi verso il villaggio himalayano di Lukla, punto di partenza per la maggior parte delle spedizioni sul monte Everest.
Mercoledì 20, sempre alle 21, nell’ambito degli eventi collaterali della “Stracȏni 2024”, si terrà la proiezione del cortometraggio “Corriamo un po’ – il Rodano”, a cura dell’associazione “Il Podio” e dell’Ufficio Sport del Comune di Cuneo.
Per ulteriori informazioni sulla programmazione, che può subire variazioni, è consigliato consultare il collegamento:
https://www.comune.cuneo.it/cultura/cinema-monviso/proiezioni.html. In alternativa è possibile contattare l’Ufficio Spettacoli del Comune di Cuneo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, ai numeri 0171.444.812 – 818, o ancora, nelle ore serali, l’interno del cinema: 0171.444.666. I biglietti sono acquistabili il giorno dell’evento all’indirizzo
http://ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx a partire dalle 9, oppure direttamente presso la biglietteria del Cinema da 30 minuti prima della proiezione.