Procedono i lavori per riaprire al traffico il valico del colle di Tenda. Nei giorni scorsi l’Anas ha effettuato le prove di carico del ponte sul rio della Cà, all’imbocco del tunnel sul lato francese. Sulla struttura, posizionata per superare il versante della montagna interessato dalle frane seguite alla tempesta Alex nel 2020, sono stati posizionati sei mezzi pesanti: le prove, secondo quanto risulta, hanno dato esito positivo.
L’obiettivo resta quello di aprire entro l’inizio dell’inverno, anche se nessuno intende sbilanciarsi con una data precisa: nessuno, insomma, se la sente di fare promesse, uguali a quelle fatte più volte negli ultimi anni, puntualmente smentite dai fatti. Il nodo principale sembrerebbe essere quello legato agli impianti tecnologici all’interno del tunnel. Secondo il sito ufficiale dell’opera la produzione degli impianti è oggi al 52%, mentre l’installazione appena al 26%. Decisamente indietro anche i lavori relativi alla deviazione degli imbocchi sul versante francese, altro intervento reso necessario dalle conseguenze della tempesta Alex: gli scavi sono al 56%, il rivestimento al 35%.
In più, l'incognita meteo che incombe, con le possibili nevicate - seppur deboli - previste tra mercoledì e giovedì, che potrebbero quantomeno rallentare i lavori. La corsa contro il tempo per evitare il quinto inverno consecutivo senza un collegamento stradale sul colle di Tenda, insomma, continua.