La rassegna “ENSEM – lessico famigliare” aperta a Coumboscuro il 12 luglio scorso, ha presentato per la prima volta le tre generazioni d’artisti provenienti dalla valle Po, della famiglia Tallone: Mario (il nonno), Michelangelo (il figlio), Marco (il nipote). Una somma di stili e sensibilità che hanno portato originalità e varietà alla proposta espositiva, soprattutto per i materiali e le tecniche presentati che hanno ottenuto grande ammirazione. Ferro battuto, ceramica, incisione, tecniche di maestri artigiani che danno forma ad opere di elevato impatto volumetrico e cromatico.

 

Pur nell’ambito delle restrizioni del coronavirus, la rassegna ha avuto notevole affluenza e l’esaurimento dei  cataloghi hanno dimostrato l’interesse e l’ampio numero delle visite. "Considerato il successo - scrivono dal Coumboscuro Centre Prouvençal in una nota - desideriamo ringraziare gli artisti, Mario, Michelangelo, Marco Tallone". Nel pomeriggio di domenica si è svolto un “cin cin d’arveire”, un brindisi conclusivo, un momento privilegiato per incontrare gli artisti i volontari, gli sponsor e le istituzioni  che hanno reso possibile questo evento culturale di richiamo. L’incontro è pure occasione per porre le basi delle iniziative d’arte e cultura per la prossima stazione artistica 2021 di Coumboscuro Centre Prouvençal.