Grandissima partecipazione, lo scorso 21 settembre, al Palazzetto Sportivo Polifunzionale “Val Maira” di Roccabruna, per la cerimonia di premiazione delle opere realizzate dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Giolitti” di Dronero nell’ambito delle recenti attività artistiche organizzate da Confartigianato Cuneo. L’Associazione nei mesi scorsi ha infatti coinvolto gli alunni - oltre 350 i ragazzi interessati - in due attività differenziate a seconda della classe frequentata. Gli studenti della scuola primaria si sono cimentati nel “Disegnare e colorare la macchina agricola del futuro”.
In questa sezione ha trionfato Gabriele Garzini (classe quarta, Villar San Costanzo), seguito da Giulia Quagliata (classe terza, Pratavecchia), il gruppo composto da Lorenzo, Fruttero Samuele e Beltramo Loenzo Freguglia (classe quinta, Villar San Costanzo); Christal Balma (classe quarta, Villar San Costanzo) e Emanuele Garino (classe prima, Villar San Costanzo).
I ragazzi della scuola secondaria, invece, hanno provato a immaginare un ipotetico “Restyling del logo Confartigianato Cuneo”, pretesto e spunto per parlare di artigianato e mondo del lavoro. Per questa attività il lavoro più apprezzato dalla giuria è stato quello di Elisa Musto, seguito da quelli di Alessandro Galliano, Melissa Mondaino, Oumaia Moutassin, Debora Tema. Ai primi classificati è stato donato un e-reader, dispositivo per leggere gli e-book. Inoltre, alla scuola primaria è stata donata una LIM – lavagna interattiva multimediale, alla secondaria una stampante a colori. L’iniziativa è stata organizzata dalla Zona di Dronero di Confartigianato Cuneo, in collaborazione con il Movimento Giovani Imprenditori, il Comune di Roccabruna e ARPROMA – Associazione Revisori e Produttori Macchine Agricole e il contributo di Banca di Caraglio e Merlo SpA. Un ringraziamento particolare all’Istituto scolastico nelle persone della Vicepreside Marilena Beltramo e delle insegnanti Renata Raviola e Barbara Garino.
"L’iniziativa ha voluto avvicinare i ragazzi ai concetti di “lavoro” e “artigianalità”. – commenta Luca Crosetto, presidente provinciale di Confartigianato Imprese Cuneo – Mai come in questo momento occorre istaurare nei giovani l’idea che il mestiere di artigiano possa realmente rivelarsi ricco di soddisfazioni. Troppo spesso la nostra categoria viene sminuita, spesso a causa di una cultura che ha dimenticato l’importanza del fare, e del saper fare. Attraverso queste iniziative vogliamo promuovere e spiegare alle giovani leve cosa realmente voglia dire essere artigiano, essere imprenditore di se stesso. La speranza è quella di svecchiare il cliché “dell’artigiano di bottega”, che pure ha contribuito – e non poco – alla formazione del nostro sistema economico, per elevarlo al ruolo che oggi merita, nell’interesse del nostro territorio e delle nuove generazioni".