Aumentare la consapevolezza della prevenzione, condividere buone prassi per accrescere la sicurezza nei luoghi di lavoro è l’obiettivo del percorso in cinque tappe organizzato da Confindustria Cuneo dal titolo: “Sicurezza sopra tutto. Lavorare insieme per la prevenzione. Fatti concreti, spunti e riflessioni”. Il progetto, che si rivolge ai datori di lavoro e a quanti affrontano questioni di sicurezza connesse con le attività lavorative è stato ideato in collaborazione con il Servizio prevenzione e sicurezza in ambienti di lavoro dell’Asl Cn1 e dell’Asl Cn2 (Spresal) e con il Comando provinciale dei Vigili del fuoco, dopo un intenso confronto sul tema della sicurezza, sulle sue diverse sfumature e responsabilità.
“Alla base di questo lavoro - commentano i vertici degli Industriali Cuneesi - vi è un accurata analisi di fatti realmente accaduti. Vagliare e comprendere a fondo le dinamiche che hanno causato gli incidenti è indispensabile per evitare che analoghi casi si possano ripetere. Vogliamo ringraziare il dottor Santo Alfonzo, direttore dello Spresal dell’Asl Cn1, la dottoressa Santina Bruno, direttore dello Spresal dell’Asl Cn2, e l’ingegner Vincenzo Bennardo, comandante dei Vigili del fuoco di Cuneo, corpo con cui da tempo collaboriamo”. Il primo incontro si è svolto il 10 maggio, presso il Centro formazione e ricerca della “Merlo” srl di San Defendente. Si è trattato il tema “Lavori in quota-Lavori con rischio cadute dall’alto”. Nello specifico, sono stati affrontati i vari aspetti di questo rischio, partendo dalla narrazione di una serie di incidenti occorsi in occasione di lavoro. I funzionari dello Spresal hanno “prestato la voce” ai protagonisti di questi avvenimenti, portando i partecipanti ad immedesimarsi maggiormente e a ragionare sui comportamenti che ognuno di loro in prima persona avrebbe tenuto in quella precisa situazione.
Il taglio dell’incontro ha fatto sì che il coinvolgimento dei partecipanti fosse davvero notevole, con una grande interazione e un grande apporto di contributi sulle pratiche che vengono quotidianamente messe in campo nelle proprie aziende. Domani, dalle 14.30 alle 17.00 il percorso prosegue presso “Tcn Group” ad Alba, per parlare di “Sicurezza delle macchine durante il loro utilizzo/manutenzione”. Il terzo incontro, il 27 giugno, alla “Michelin” di Cuneo tratterà delle “Attività comportanti rischio incendio ed esplosione”, il 26 settembre presso “Mondodelvino” di Priocca, il tema centrale sarà dedicato ai “Lavori in ambienti confinati”. L’appuntamento conclusivo sarà il 24 ottobre, in occasione della Settimana europea della sicurezza, nella sede di Confindustria Cuneo sulla “Consapevolezza dei comportamenti in sicurezza. L’adesione, riservata alle aziende associate, è gratuita.
“Confindustria è impegnata da sempre per sviluppare la cultura della sicurezza all’interno delle realtà aziendali - commenta Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo -. Quando si parla di queste tematiche non si può far riferimento a principi teorici e astratti, ma si deve pensare ad un sistema ben organizzato di processi e di pratiche professionali, a norme scritte e linguaggi, a modi di pensare, di percepire e di rappresentare il rischio in azienda. La cultura della sicurezza diventa così un vero e proprio generatore di valore per l’impresa”.