L’appuntamento con la Fiera del Bue Grasso è per molti irrinunciabile: non per abitudine, ma per necessità d’incontro e scambio di idee ed esperienze. Come ogni anno in questo evento c’è sempre Banca Alpi Marittime di Carrù che riconosce il forte fascino della cultura del nostro territorio in questa giornata dove adulti e bambini con mantelli, bastoni e cappelli tipici si radunano per ammirare la sfilata dei magnifici buoi.  «La “Fiera del Bue grasso” di Carrù – commenta Carlo Ramondetti, Direttore Generale della Banca Alpi Marittime – è la manifestazione più importante, con radici salde nel territorio di Carrù che negli anni ne ha fatto la capitale dell’esposizione bovina e ha portato la città ad essere conosciuta ed apprezzata a livello mondiale. Per questo la Banca Alpi Marittime, continua a sostenerla, convinta dell’importanza che rivesta sotto il profilo economico di ricaduta sul territorio. Una ricaduta che tocca i soci-clienti che operano nelle diverse categorie e le stesse famiglie».
«Sostenuti da tutto il Consiglio di amministrazione, in rappresentanza degli oltre 13 mila soci-clienti che rappresentano uno spaccato del tessuto sociale del territorio – aggiunge Gianni Cappa, Presidente della Bam - abbiamo provveduto a mettere a disposizione del Comune, una serie di premi, oltre la consueta somma di denaro. Novità di quest’anno sono le “Medaglie Banca Alpi Marittime” che verranno regalate ai vincitori per sottolineare maggiormente il legame che esiste tra la Banca e il territorio della nostra Provincia».
I premi messi a disposizione inoltre dalla Banca Alpi Marittime saranno in denaro destinati ai primi capi delle categorie Buoi e Manzi, verranno poi consegnate medaglie della Banca Alpi Marittime e marenghi d’oro come negli scorsi anni. Non mancherà naturalmente il “Gran Trofeo Banca Alpi Marittime” che verrà poi assegnato al capo primo classificato nella categoria Buoi grassi della coscia.