Sentieri e confini anche nel dopo Ferragosto hanno tenuto impegnati gli operai del Parco Alpi Marittime e i guardiaparco. Approfittando del favorevolissimo andamento climatico le squadre tecniche nel post solleone – si fa per dire perché le temperature sono scese solo in questi giorni - hanno eseguito un gran numero di lavori a favore della rete sentieristica.
Lo storico tracciato del Colle di Finestra, la più importante via del sale attraverso le Alpi Marittime, è stata spietrata nel tratto tra il Piano del Praiet e il valico transfrontaliero con la Val Vésubie. Non solo più liscio, il sentiero ora è anche di nuovo ben segnalato con tacche bianco/rosse eseguite secondo le modalità previste dalla Regione Piemonte. La segnaletica orizzontale è stata rifatta anche sull’itinerario che dal Gias sottano del Vei del Bouc sale al Lago Bianco del Gelàs (ex rifugio Moncalieri). Mascherina e pennelli sono entrati in azione anche per segnalare meglio l’anello alto dei laghi Arbergh-Frisson come anche la tratta fino al Passo della Mena (Valle Vermenagna).
Ancora in Valle Gesso sono stati sfalciati i tracciati dell’alto Vallone del Sabbione che salgono ai colli est ed ovest del Sabbione. In bassa quota, in occasione della Festa della Segale, organizzata dal Parco con la collaborazione della comunità locale e del Comune, Sant’Anna di Valdieri è stata “tirata a lucido” con la manutenzione di aree, parcheggi e del sentiero culturale Lou Viòl di Tàit. Ripulita dalla vegetazione l’antica strada vicinale di Desertetto (sentiero della Barra) che parte dai pressi di Tetto Bastianet. A Valdieri sono in corso attività sulla passeggiata della Fontana di Corda su cui transita l’anello della bassa Valle Gesso. Nel Parco del Marguareis, in vista della cicloturistica internazionale La route del Marguareis (3 settembre) che ha fatto il pienone di iscritti con 90 partecipanti, è stata ripulita dalla vegetazione la Ciclovia del Duca. In zona si è intervenuti anche sul percorso che dalla Colla del Prel scende ai laghetti del Marguareis. E ancora in Valle Pesio gli operai hanno pulito strade e sentieri che conducono alle grange certosine di San Giuseppe, San Paolo e San Michele.
Passando alla Val Tanaro le squadre della zona coadiuvate dai ragazzi e dalle ragazze del gruppo scout di Chieri hanno spietrato e taccato il sentiero di “mezza via” che unisce il rifugio Don Barbera con la Capanna Saracco Volante. Altro intervento ha interessato la strada che da Carnino sale a tetti delle Donzelle.
Sempre nel dopo Ferragosto sono stati trasportati in quota pali e segnaletica di confine del Parco del Marguareis.
Si segnalano anche due interventi particolarmente significativi nel territorio delle Aree protette a cura dei gruppi comunali di protezione civile di Cuneo e di Valdieri con la collaborazione della proloco di Sant’Anna di Valdieri e degli operai forestali. I primi hanno eseguito un’importante opera di manutenzione al Sentiero Gabriele Landra, bretella del sentiero dell’ecomuseo della Segale. Gli operai dell’assessorato alla montagna della Regione Piemonte hanno invece concluso i lavori sulla tratta Passo della Lausa - Prato Corno (Entracque). Un bellissimo itinerario da percorrere soprattutto nelle mezze stagioni.
“Una dedica speciale va al compianto Elio Bagnis scomparso prematuramente qualche mese fa – commenta il caposquadra Francesco Dutto - che lo scorso anno ci aveva dato soccorso quassù, lui esperto saldatore, a ripararci l'escavatore che aveva ceduto in alcune parti meccaniche, un uomo di grande cuore e gentilezza“.