E’ aperto il bando 2021 predisposto dall’Assessorato all’Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte a favore degli allevatori piemontesi di ovini, caprini, bovini, equini per la richiesta di contributi per l’attuazione di sistemi di protezione del bestiame dai lupi e carnivori. “Prosegue il sostegno ai nostri allevatori piemontesi colpiti dalle predazioni del lupo. - sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa – Dopo l’apertura nel mese di maggio del bando per il risarcimento diretto dei danni causati dal lupo, arrivano gli aiuti per i sistemi di difesa del bestiame per garantire agli allevatori la possibilità di mantenere il bestiame al pascolo”.
Le domande di aiuti si riferiscono alla stagione di pascolo 2021 per i seguenti sistemi di protezione attivati dagli allevatori: recinzioni per il ricovero notturno del bestiame; almeno due cani da guardiania (esclusivamente razze Cane da pastore Maremmano-Abruzzese, Cane da montagna dei Pirenei); custodia del bestiame o recinzioni per l’intera area di pascolamento; dissuasori faunistici che rilevano l’avvicinamento di animali e persone alle zone di ricovero/pascolo. Gli allevatori per poter accedere agli aiuti devono obbligatoriamente assicurare la custodia degli animali da parte dell’allevatore, della famiglia o di suo personale ovvero recinzioni per l’intera area di pascolamento secondo una delle tipologie descritte dalla Delibera regionale n. 19-3033 del 26 marzo 2021 e aver messo in atto almeno uno dei sistemi di difesa previsti nella medesima DGR.
Viene riconosciuto un contributo massimo di 3 mila euro che comprende anche un contributo del 60 per cento, oneri fiscali esclusi, a fronte della presentazione della quietanza di pagamento della polizza assicurativa di copertura di responsabilità civile verso terzi per i cani da guardiania.